Nicola (Nino) Masiello
NAPOLI – Giornalismo campano in lutto per la scomparsa di Nino Masiello, 80 anni, storico cronista sportivo e regista teatrale di Napoli. Nato a Sammichele (Bari) il 14 settembre 1936, Nicola Masiello si era trasferito giovanissimo a Napoli cominciando a collaborare con alcuni periodici locali prima della “chiamata” di Antonio Ghirelli che gli affidò l’incarico di corrispondente da Napoli e inviato di “Tuttosport”, il quotidiano per il quale ha lavorato dal 1960 al 1985.
Giornalista professionista iscritto all’Ordine della Campania dal 2 maggio 1972, ha lavorato anche per il settimanale “Panorama” diretto da Lamberto Sechi, il “Corriere di Napoli” ed è stato vicecaporedattore di “Sport Sud” e de “Lo Sport del Mezzogiorno”, prima di approdare ad “Il Mattino” diretto da Sergio Zavoli, nel quale è stato caporedattore dell’ufficio centrale. La sua straordinaria esperienza calcistica, gestita sempre con equilibrio e professionalità, gli è valsa la collaborazione con l’Ufficio indagini della Federcalcio, che per circa vent’anni si è avvalsa del suo prezioso lavoro.
Appassionato di teatro, è stato autore e regista di spettacoli al “Sannazzaro” con Beniamino e Rosalia Maggio e Trottolino, Sergio Bruni, Roberto Murolo e Mario Merola. Tra i suoi successi “La montagna di fuoco” e “L’ultima posteggia”. Per il cinema, nel 1987 ha curato soggetto e sceneggiatura del film “Quel ragazzo della curva B”.
Fertile anche la sua produzione letteraria: da “Vinicio cuore e gol” a “Napoli stella del Sud”, “San Michele della memoria”, “Tempo di maggio”, “Bar Maria”, “Aniello Califano”, “Il mercante”, fino a “Ischia, oh cara”.
Nino Masiello lascia la moglie Marisa, i figli Laura, collega giornalista, Alberta e Giuseppe ed i nipoti Nicolò, Maria Elisabetta e Tommaso. I funerali saranno celebrati a Napoli domani, lunedì 10 aprile, alle ore 10.15, nella chiesa di Cappella Cangiani. (giornalistitalia.it)
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