L’Ungp del Veneto contro “un fenomeno che va contrastato con forza e durezza”

Il pensionato in redazione uccide la professione

Angelo Squizzato

Angelo Squizzato

CASTELFRANCO VENETO (Treviso) – L’assemblea dell’Unione Nazionale Giornalisti Pensionati del Veneto, riunitasi a Castelfranco Veneto, “condivide la preoccupazione del Sindacato giornalisti Veneto per il frequente ricorso nelle redazioni del lavoro dei giornalisti pensionati e per lo sfruttamento dei precari sottopagati e senza sufficienti tutele occupazionali”.
L’assemblea dell’Ungp Veneto presieduta da Angelo Squizzato, pertanto, “pur riconoscendo il contributo in termini di esperienza, professionalità, competenza che i giornalisti pensionati possono ancora assicurare al mondo dell’informazione, sollecita i colleghi a non operare in maniera tale da togliere il futuro professionale ai giovani, consentendo agli editori di attuare la strategia di rendere sempre più marginale il lavoro dipendente, con la riduzione degli organici e il ricorso selvaggio agli ammortizzatori sociali”.
“Un fenomeno – sottolinea l’Ungp Veneto – che va contrastato con forza e durezza, rilanciando il patto intergenerazionale, se si vuole scongiurare la condanna a morte della professione con gravi ripercussioni sulla qualità dell’informazione, sulle dinamiche occupazionali e sull’intero sistema previdenziale”. (giornalistitalia.it)

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