SAINT RHEMY (Aosta) – Hanno ripreso da dove si erano fermati, intenzionati a portare a termine l’impresa. Lorenzo Del Boca, presidente emerito dell’Ordine nazionale dei giornalisti e della Federazione della stampa, e il suo compagno di viaggio, Angelo Moia, dirigente d’industria, si sonorimessi in cammino lungo la Via Francigena.
“Il pellegrinaggio è ricominciato – ci scrive, in un breve messaggio, il tre volte presidente dell’Ordine – . A Saint Rhémy abbiamo iniziato a camminare e, dopo 30 chilometri, siamo arrivati ad Aosta. Domani ci aspetta Chatillon”.
Gambe in spalla e un’invidiabile energia, i due pellegrini hanno, dunque, ripreso il cammino arrestatosi il 20 agosto dell’anno scorso con l’arrivo al Gran San Bernardo (si veda tutta la cronistoria del pellegrinaggio di Del Boca e Moia lungo la Via Francigena su: www.giornalisticalabria.it/?s=del+boca+e+moia&submit.x=0&submit.y=0&submit=Search), dopo 37 giorni di marcia e 1024 chilometri percorsi attraversando l’Europa e scavalcando quattro frontiere, sulle orme del vescovo Sigerico.
Un lungo cammino attraverso la storia, non solo quella della cristianità, da Canterbury a Roma. Nel 2013 e nel 2014 come nell’Anno Domini 990.
Ad agosto dell’anno scorso Del Boca e Moia, arrivati sul Gran San Bernardo, dicevano: “Per ora il nostro pellegrinaggio finisce qui”. Ma, si sa, la tenacia è la più ardita delle virtù: il viaggio continua. Dritti alla meta. Cioè Roma.
Il presidente emerito dell’Odg e il suo compagno di viaggio sulla via Francigena