TORINO – È morto, all’ospedale Martini di Torino, il giornalista Ugo Sartorio. Nato nel capoluogo piemontese nel 1931, per oltre 30 anni Sartorio ha svolto l’attività professionale presso la sede torinese dell’Agenzia Ansa, di cui è stato responsabile dal 1974 al 1988, nel difficile periodo del terrorismo. Come inviato, ha seguito anche all’estero le partite di Juventus e Torino e avvenimenti legati al mondo dell’automobile.
Oltre che per l’Ansa, ha lavorato come collaboratore da Torino per i quotidiani Corriere d’informazione, Il Tempo e La Sicilia. Rapidità e precisione nella scrittura di notizie e articoli, sia per fatti seguiti personalmente che come estensore degli appunti dettati telefonicamente dai colleghi, sono state le sue principali doti professionali.
Lasciata l’Ansa, Sartorio è stato per qualche anno responsabile dell’Ufficio stampa di un’importante industria del torinese. Appassionato di viaggi e di fotografia ha visitato 75 paesi e accumulato una collezione di 45 mila diapositive. Ha scritto libri sui suoi viaggi e su Torino, della quale era profondo conoscitore. Nel 1980 vincitore di un Premio Saint Vincent di giornalismo, nel 1988 è stato nominato Cavaliere della Repubblica. Lascia la moglie e una figlia.
Giacomo Mosca