RIANO DI LANGHIRANO (Parma) – Tragica morte del giornalista Marzio Gazzetta. E’ stato travolto e ucciso da un furgone mentre portava a spasso il suo cane, in località “Case Schianchi” di Riano di Langhirano, il centro parmense nel quale da qualche anno aveva acquistato una casa per le vacanze. Aveva 64 anni.
Nato a Mantova il 15 ottobre 1949, vissuto a Cremona e residente a Milano, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine della Lombardia dall’11 giugno 1979. Nel violentissimo impatto, il giornalista, che passeggiata ai margini della carreggiata, è stato sbalzato in un fossato riportando lesioni gravissime. Per il recupero del corpo sono dovuti intervenire i vigili del fuoco, mentre vano si è rivelato ogni tentativo di soccorso.
Ex dipendente del Coni, era appassionato di ciclismo e collaborava con quotidiani e riviste specializzate occupandosi di categorie giovanili e amatoriali e di fuoristrada, ciclocross e mountain bike. Era anche addetto stampa del “Colnago Pro Cycling team”.
Negli ambienti del ciclismo e del giornalismo sportivo era molto conosciuto e apprezzato per la sua straordinaria simpatia. Nel 2011, con l’articolo “Pedalando con Gimondi, Felice di scriverlo”, pubblicato sulla “Padania, Marzio Gazzetta si era aggiudicato la dodicesima edizione concorso giornalistico della granfondo internazionale “La Felice Gimondi”.
Travolto e ucciso da un furgone, vicino Parma, mentre portava a spasso il suo cane