SALERNO – Ennesima provocazione ai danni dei cronisti sportivi da parte delle società di Claudio Lotito. Da presidente della Lazio, nel luglio scorso, al Centro Sportivo di Formello, ha detto che non avrebbe parlato con i media, né risposto alle domande dei cronisti che, con un sacrosanto scatto di dignità, hanno abbandonato la conferenza stampa lasciandolo sproloquiare da solo. “È un anno e mezzo che non parlo”, ha detto in quell’occasione, aggiungendo che “sto facendo uno sforzo a parlare visto che mi sono ripromesso di non comunicare con i mezzi d’informazione. Sono qui per chiarire cosa? Ve lo dico. Per spiegare e tranquillizzare l’opinione pubblica ed i tifosi”.
Da patron della Salernitana, ieri, ha consentito che la società facesse comunicare all’addetto stampa che “i tesserati della Salernitana parleranno soltanto con i giornalisti di Sky Sport e Rai Sport”. Comunicazione, quest’ultima, data ai giornalisti, ieri pomeriggio, nella sala stampa dello Stadio “Alberto Picco” di La Spezia in occasione dell’anticipo della prima giornata del campionato di Serie B di calcio tra Spezia e Salernitana, finito 1-1. E la stessa società ha comunicato che gli allenamenti della Salernitana riprenderanno “a porte chiuse” lunedì 29 agosto, alle ore 16.30 al campo “Mary Rosy”.
A parte il comportamento assolutamente irrispettoso nei confronti dei numerosi colleghi intervenuti per garantire ai lettori, ai telespettatori ed ai radioascoltatori un servizio, Lotito reitera, dunque, il suo atteggiamento provocatorio nei confronti della stampa che, molto più seria e matura di lui, gli ha fatto chiaramente capire che se intende proseguire su questa strada le “veline” finirà per scriversele e leggersele da solo. (giornalistitalia.it)
Dopo la provocazione della Lazio a Formello, ieri quella della Salernitana a La Spezia