POTENZA – Tra conferme e sorprese, il primo turno delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale dell’Ordine dei giornalisti della Basilicata e della delegazione lucana in Consiglio Nazionale. A confermare lo stato di tensione che la categoria sta vivendo in terra lucana, la massiccia partecipazione al voto: 102 professionisti (81 a Potenza e 21 a Matera) su 187 iscritti e 225 pubblicisti (134 a Potenza, 91 a Matera) su 716.
Per il Consiglio Nazionale, tra i professionisti l’unico a superare il quorum (52 voti) è stato l’uscente Oreste Lo Pomo, che ne ha ottenuti addirittura 76. L’altro consigliere nazionale uscente, Pino Anzalone, invece, non è riuscito ad andare oltre i 47 voti e, al ballottaggio, dovrà vedersela con Donato Pace che, addirittura, è riuscito ad ottenere un voto in più (48).
Ballottaggio, invece, per l’elezione del consigliere nazionale pubblicista tra il vicepresidente regionale uscente Emilio Salierno (100 voti) e il consigliere nazionale uscente Clemente Carlucci 53.
Per il Consiglio regionale, tra i professionisti, promossi al primo turno Celeste Rago 76, il presidente regionale uscente Mimmo Sammartino 73 e Rino Cardone 52. Per i 3 posti rimanenti ballottaggio tra Sissi Ruggi 43, Loredana Costanza 42, Anna Bruno 35, Nello Rega 9, Dora Attubato 7 e Antonella Ciervo 5.
Ballottaggio anche per i 3 pubblicisti da eleggere, con in lizza: Michele Buono 67, Angela Di Maggio 46, Salvatore Verde 38, Antonello Lombari 33, Nicola Piccenna 32 e Gianluigi Petruccio 28.
Anche il Collegio dei Revisori dei conti sarà determinato dal ballottaggio. Tra i professionisti per i 2 posti concorrono Rosa Albis 50, Dora Attubato 46, Iranna De Meo 2 e Giuseppe Anzalone; tra i pubblicisti lotta a due tra Angela Di Maggio e Michele Buono.
Il ballottaggio avrà luogo domenica prossima, 23 maggio, dalle ore 10 alle ore 18 a Potenza, presso la sede dell’Odg, in via dell’Edilizia 13 (Palazzo Cofidi), e Matera, presso la Cna di via Benedetto Croce 21.
Un solo eletto in Consiglio Nazionale e 3 al Regionale (anche Sammartino e Cardone). Tutti gli altri al ballottaggio