ROMA – “Vicinanza e solidarietà al collega direttore dell’Altomilanese Liberastampa e collaboratore del Fatto Quotidiano Ersilio Mattioni, vittima negli ultimi mesi di diversi episodi di intimidazione per via della sua attività di denuncia del malaffare in Lombardia”. Lo affermano, in una nota, il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti.
“Chi, come Mattioni, svolge il proprio dovere di informare i cittadini e di illuminare le periferie della corruzione e dell’illegalità – ricorda la Fnsi – deve sapere in ogni momento di avere accanto a sé le istituzioni della categoria, insieme con il sostegno dell’opinione pubblica, che proprio grazie a quel lavoro ha la possibilità di conoscere vicende che senza l’impegno e il sacrificio dei cronisti rimarrebbero nascoste”.
La Federazione della Stampa chiede, quindi, alle autorità di “intervenire per dare al collega la necessaria protezione e agli inquirenti di far presto ad assicurare alla giustizia chi vorrebbe imbavagliarlo”.
Vittima di ripetute intimidazioni per aver denunciato il malaffare in Lombardia