Sindacato e Ordine dei giornalisti del Veneto contro i finanziamenti alle Tv senza Tg

Canale Italia: questa non è informazione

Canale ItaliaPADOVA – “I soldi sono pubblici e vengono stanziati dallo Stato per finanziare le televisioni locali che svolgono un pubblico servizio: informare i cittadini”. Lo ricordano il Sindacato e l’Ordine dei giornalisti del Veneto chiedendosi, e chiedendo agli organismi di controllo, se la trasmissione messa in onda in prima serata da Canale Italia, sul Canale 53 del digitale terrestre, possa essere definita informazione e pubblico servizio.
“Per ottenere i contributi pubblici – sottolineano Sindacato e Ordine – le televisioni locali devono fornire informazione, fare telegiornali, produrre inchieste, insomma fornire un pubblico servizio”.
Evidenziando che “Canale Italia è la seconda televisione veneta per fondi ricevuti e dal primo gennaio ha eliminato il Tg dal proprio palinsesto”, Sindacato e Ordine dei giornalisti del Veneto denunciano che “quanto si vede in onda in prima serata, da alcune settimane, sul Canale 53 del digitale terrestre – un canale che per il posizionamento sul telecomando è definito «All news» – non ha niente a che vedere con l’informazione”.
Ordine e Sindacato dei Giornalisti del Veneto invitano, quindi, gli organismi di controllo ad intervenire “per garantire il rispetto di quanto previsto dalla legge: per usufruire dei contributi pubblici è necessario svolgere un pubblico servizio fornendo ai cittadini informazione”. (giornalistitalia.it)

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