ROMA – Ha provocato molto scalpore la copertina del magazine vicino alla destra polacca, wSieci (La rete) che mostra la foto di una donna bionda urlante, avvolta in una bandiera dell’Ue e che viene aggredita e toccata dalle mani maschili e di colore. Il titolo recita: “Stupro islamico dell’Europa”.
Il settimanale è noto per le sue copertine tra cui una con Angela Merkel ritratta nei panni di Madre Teresa di Calcutta o l’ex primo ministro polacco Ewa Kopacz con burqa e bombe a mano.
L’immagine di copertina ha destato le critiche anche degli utenti dei social. Su Twitter è stata paragonata alle immagini della propaganda fascista e nazista in cui le donne venivano aggredite da ebrei o nordafricani.
La foto di copertina del settimanale fa riferimento alle violenze della notte di Capodanno a Colonia attribuite agli immigrati, per cui era stata messa all’indice la politica di accoglienza di Angela Merkel.
Le indagini hanno rivelato che soltanto tre dei 58 sospettati delle violenze erano rifugiati provenienti da Siria e Iraq.
Negli articoli interni si parla di scontro tra civiltà, cristiana e islamica, e delle verità che l’Ue nasconde ai cittadini sull’immigrazione.
Polonia, Repubblica ceca, Ungheria e Slovacchia hanno dichiarato nell’ultimo vertice di Visegrad che appoggeranno i Balcani a sigillare le loro frontiere con la Grecia per rallentare il flusso di migranti e rifugiati. (Askanews)
È bufera per la foto della donna bianca aggredita da mani scure scelta da wSieci