Sarebbero simili i sintomi “da dipendenza”: disturbi compulsivi, ansia e isolamento

Facebook come la cocaina: nuoce al cervello

Facebook: usare con cautela. E il caro, vecchio buon senso

Facebook: usare con cautela. E il caro, vecchio buon senso

LONDRA (Regno Unito) – Facebook può avere sul cervello effetti simili a quelli provocati dalla dipendenza da cocaina. È quanto emerge da uno studio pubblicato su “Psychological Reports: Disability and Trauma” e riportato da “The Independent”, sui sintomi “da dipendenza” connessi a Facebook, come ansia e isolamento. Sottoposto a 20 studenti universitari, il test ha evidenziato come il social network di Mark Zuckerberg possa provocare sintomi simili a quelli riscontrati nelle persone che fanno abitualmente uso di cocaina.
Dopo il questionario, agli studenti è stata mostrata una serie di immagini, chiedendo loro di premere o meno un tasto mentre i ricercatori monitoravano la loro attività cerebrale. Il risultato? Quelli che premevano il pulsante durante la visione di immagini relative a Facebook, come ad esempio il logo, erano gli stessi che nel questionario avevano affermato di provare ansia e isolamento.
“Le dipendenze connesse alla tecnologia – si legge nello studio – hanno delle caratteristiche simili a quelle relative alle droghe e al gioco d’azzardo”.
Ebbene, l’analisi dell’attività cerebrale effettuata dai ricercatori ha rivelato che le immagini relative a Facebook attivavano in alcuni studenti l’amigdala e lo striato, due regioni del cervello coinvolte nei disturbi compulsivi, provocando un comportamento simile a quello delle persone dipendenti da cocaina.
Inoltre, per misurare la dipendenza da Facebook, anche i ricercatori della Norway’s Bergen University hanno sviluppato una sorta di scala, chiamata “Bergen Facebook Additing Scale” che tramite alcune domande come “Usi Facebook per dimenticarti dei problemi?” o “Se ti viene impedito di usare Facebook ti senti irrequieto e agitato?” permette di valutare il livello di dipendenza dal social.
Secondo Cecile Andraessen, l’ideatrice del test, chi risponde in modo affermativo a quattro delle sei domande poste, molto probabilmente soffre di dipendenza da Facebook. (Ansa)

I commenti sono chiusi.