BOLOGNA – “Gerardo Bombonato, nella riunione di oggi, 28 aprile, ha rimesso il mandato di presidente del Consiglio regionale dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna”.
E’ quanto si legge nello stringato comunicato stampa dell’Odg emiliano, che prosegue: “Il Consiglio esprime al collega Bombonato solidarietà e apprezzamento per la sensibilità dimostrata. Nella prossima seduta verranno assunte le decisioni conseguenti”.
Dimissioni, quelle di Bombonato, che arrivano dopo il rinvio a giudizio, a suo carico, per falso e truffa nell’ambito di un’inchiesta sulle spese del Consiglio regionale dell’Emilia Romagna per fatti risalenti al 2009, quando l’oramai ex presidente dell’Ordine dei giornalisti era capo ufficio stampa dell’ente e, secondo l’accusa, avrebbe finanziato un corso per la gestione del sito internet del Consiglio che, però, non sarebbe mai stato portato a termine.
Il presidente dell’Ordine ha rimesso il mandato dopo il rinvio a giudizio per truffa
Essere rinviato a giudizio non significa essere condannato e quindi la decisione di Gerardo Bombonato merita un vivo apprezzamento per la sua sensibilità umana e professionale che ha dimostrato. Qualche altro presidente dovrebbe seguire il suo esempio perché un condannato, anche se in primo grado, dovrebbe avere il pudore di fare un passo indietro. Ma tant’è, ognuno paga con la moneta che ha e Bombonato, con il suo gesto, ha dimostrato di averne molta. Ma di quella pulita.