FIRENZE – È stato Palazzo Vecchio, a Firenze, a fare da cornice, ieri, alla presentazione della terza edizione del Premio giornalistico Ennio Macconi, promosso dall’Ordine dei giornalisti della Toscana con il patrocinio de La Nazione e il sostegno di Chianti Banca, Rotary Club Firenze e Rotary Club Firenze Ovest e riservato ai giornalisti precari e disoccupati iscritti all’Ordine della Toscana.
A tenere a battesimo l’edizione 2015 del riconoscimento intitolato al giornalista de La Nazione prematuramente scomparso nel 2008, a 57 anni, sono stati il sindaco di Firenze, Dario Nardella, il vicepresidente dell’Odg Toscana, Michele Taddei, Paolo Blasi del Rotary Club Firenze, Stefano Caramelli del Rotary Firenze Ovest e Claudio Tongiani, di ChiantiBanca. “Immigrazione, accoglienza e integrazione in Toscana. Storie e interviste”, il tema al centro di questa terza edizione e su cui dovranno incentrarsi gli articoli.
Storico cronista per 30 anni, Ennio Macconi aveva iniziato a lavorare per Radio Libera e nell’82 era stato assunto a La Nazione. Ha raccontato piccoli e grandi fatti come il processo a Mamma Ebe, i delitti del Mostro, le inchieste sul terrorismo, la tragedia del Moby Prince. Fu anche inviato di guerra a Gibuti e a Tunisi. Amava l’Eritrea, dove tornava ogni anno e dove aveva adottato dei bambini. Ha seguito per anni le vicende politiche e amministrative di Palazzo Vecchio.
“Conoscevo Macconi, era un giornalista serio e professionale – ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, che ha annunciato che dedicherà la sala stampa di Palazzo Vecchio proprio a Ennio Macconi – . L’edizione di quest’anno è importante per due motivi: il primo è il tema, cioè l’immigrazione, argomento chiave per il futuro dell’Europa; il secondo è il fatto che sia rivolto ai giovani giornalisti”.
“Questo premio è rivolto ai giovani giornalisti ma soprattutto ai precari – ha aggiunto Michele Taddei, vicepresidente di Odg Toscana – . Vogliamo che i giornalisti abbiano la possibilità di scrivere su un tema così importante, come l’immigrazione, per la nostra società”.
Ogni partecipante al Premio Ennio Macconi potrà presentare non più di un articolo: il pezzo non potrà superare le novanta righe e dovrà essere di nuova stesura, mai pubblicato prima, pena l’esclusione.
I premi in palio saranno tre:
- I premio 3.000 euro
- II premio 1.500 euro
- III premio 1.000 euro.
La giuria si riserva il diritto di attribuire anche tre menzioni speciali ad altrettanti giornalisti ai quali verrà consegnata una borsa di studio di 500 euro ciascuno.
La scelta dei vincitori verrà effettuata da una commissione composta da membri nominati dall’Ordine dei Giornalisti, da ChiantiBanca, Rotary Firenze e Rotary Firenze Ovest.
Il termine per la presentazione degli articoli per il Premio Ennio Macconi è fissato entro e non oltre le ore 12 del 18 dicembre 2015, Giornata mondiale del migrante. Gli articoli dovranno essere inviati all’indirizzo di posta elettronica: premioenniomacconi2015@gmail.com.
La premiazione dei vincitori avverrà l’11 gennaio alle 16.30 nell’auditorium della Nazione, in viale Giovine Italia 17, a Firenze.