FERRARA – Al giornalista bangladese Asif Mohiuddin è stato consegnato il Premio Politkovskaja, in apertura della nona edizione del Festival di giornalismo Internazionale a Ferrara. Le sue parole hanno raggelato molti dei presenti in sala, ma hanno anche ribadito il vero senso di questo festival: rendere tangibili e concrete realtà che sono lontane solo apparentemente.
“Sono molto contento in questo momento, questo premio è per me una piacevole sorpresa. Sono solo un semplice blogger del Bangladesh che ha voluto creare uno spazio in rete per discutere opinioni differenti, per indagare in modo razionale, scientifico e critico. Sono stato arrestato dalla polizia nel 2011 per aver pubblicato un blog contro il governo. Sono stato in stato di fermo per 18 ore, e sono stato torturato per aver pubblicato un blog contro la decisione del governo di aumentare le tasse semestrali nelle università pubbliche”.
Successivamente Asif Mohiuddin è stato nuovamente arrestato, torturato, e tutt’ora riceve minacce di morte quotidiane. “La libertà di espressione deve essere protetta, altrimenti l’Europa non sarà al sicuro. Non smetterò mai di scrivere finché sono invita – e conclude – Molte grazie per questo premio, è un grande onore per me oggi e ancor più per la mia ispirazione futura”. (Ansa)
Consegnato a Ferrara in apertura del 9° Festival di giornalismo Internazionale