ROMA – Il Consiglio di amministrazione dell’Inpgi, nella seduta del 27 luglio scorso, ha approvato la delibera contenente gli interventi di riforma necessari ad assicurare la sostenibilità della Gestione Previdenziale dell’Ente.
La riforma, pur avendo modificato i requisiti di accesso alla pensione di vecchiaia e di anzianità, ha introdotto tra le clausole di salvaguardia la possibilità di poter accedere alla pensione di anzianità con i requisiti ridotti (almeno 57 anni di età e 35 anni di contributi) previsti dalla normativa previgente, con l’applicazione degli abbattimenti percentuali permanenti legati al periodo di anticipazione, per i giornalisti appartenenti alle categorie indicate nella tabella sottostante:
CATEGORIE | CRITERI DI AMMISSIONE ALLA SALVAGUARDIA (condizioni concorrenti e non alternative) |
Giornalisti il cui rapporto di lavoro si risolva:-in ragione di accordi individuali sottoscritti anche ai sensi degli articoli 410, 411 e 412-ter del codice di procedura civile;-in applicazione di accordi collettivi di incentivo all’esodo stipulati dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative (Fnsi o Associazioni Regionali di Stampa). | – Accordi stipulati anteriormente alla data di adozione della delibera di approvazione del Regolamento da parte del Consiglio di Amministrazione e trasmessi all’Inpgi entro e non oltre il 01/09/2015;– Decorrenza della pensione entro 24 mesi dalla data di approvazione del Regolamento da parte dei Ministeri vigilanti; |
Giornalisti collocati in mobilità ex lege n. 223/1991, ovvero dipendenti da aziende in crisi ex lege 416/81 e successive modificazioni e integrazioni. | – Accordi sindacali stipulati anteriormente alla data di adozione della delibera di approvazione del Regolamento da parte del Consiglio di Amministrazione e trasmessi all’Inpgi entro e non oltre il 01/09/2015;– Perfezionamento requisiti età e contributi entro il periodo di fruizione dell’indennità di mobilità o di cigs/solidarietà e comunque entro i 24 mesi dalla data di approvazione del Regolamento da parte dei Ministeri vigilanti. |
Per accedere ai benefici previsti dalle clausole di salvaguardia è necessario, pertanto, trasmettere alla Direzione generale dell’Istituto – entro e non oltre il 1° settembre 2015 – gli accordi individuali sottoscritti, nonché gli accordi collettivi, stipulati anteriormente alla data del 27 luglio scorso, relativi ai giornalisti appartenenti alle categorie interessate dal provvedimento.
Mimma Iorio
Direttore generale dell’Inpgi