Punizione esemplare per Miguel Herrera dopo il pugno a Christian Martinoli

Colpisce un giornalista, licenziato il ct del Messico

Miguel Herrera (a sinisra) e Christian Martinoli

Miguel Herrera (a sinisra) e Christian Martinoli

CITTA’ DEL MESSICO (Messico) – Licenziato per aver aggredito un giornalista televisivo: è accaduto all’allenatore della Nazionale di calcio del Messico, fresca vincitrice della Gold Cup, Miguel Herrera, 47 anni, in carica dall’ottobre 2013.
Vittima dell’aggressione di Herrera, il cronista sportivo di Tv Azteca Christian Martinoli, “reo” di essere stato molto critico con la squadra e con il ct nel corso della Gold Cup. Herrera lo ha colpito con un pugno mentre si trovavano all’aeroporto di Philadelphia, in attesa di imbarcarsi sul volo che li avrebbe riportati in patria.
“Ho preso la decisione di licenziare Miguel Herrera – ha dichiarato Decio de Maria, presidente della Federcalcio messicana – dalla direzione tecnica della nazionale. I nostri valori, i nostri principi sono superiori a qualsiasi risultato”.
Una punizione esemplare e insindacabile, insomma, per il tecnico messicano, che non ha certo dimostrato un sano spirito sportivo.

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