Per il suo impegno contro la criminalità organizzata è costretto a vivere sotto scorta

Premio Mediterraneo al giornalista Paolo Borrometi

Paolo Borrometi

Paolo Borrometi

Fondazione MediterraneoSAN MARINO – È stato conferito al giornalista siciliano Paolo Borrometi il Premio Mediterraneo 2015 della Fondazione Mediterraneo. Paolo Borrometi, laureato in giurisprudenza, è giornalista dell’Agenzia Giornalistica Italia (Agi) e direttore del sito di inchieste giornalistiche, La Spia.it.
Da tempo Borrometi, per il suo impegno contro la criminalità organizzata, è costretto a vivere sotto scorta, con costanti e continue minacce che lo hanno portato a subire, fra le altre, anche una aggressione fisica con una conseguente menomazione permanente alla spalla.
Il Premio Mediterraneo 2015 a Borrometi è stato assegnato per la categoria Legalità e porta il nome di Raffaele Capasso. Borrometi succede – fra gli altri – a Pino Daniele, don Luigi Ciotti, Fondazione Caponnetto, Pietro Grasso e (alla memoria) a don Giuseppe Diana.
L’impegno di Paolo Borrometi è stato sottolineato, nel corso della premiazione, da parte del fondatore e presidente della Fondazione Mediterraneo, l’architetto della Pace, Michele Capasso. Paolo Borrometi, nel ringraziare per l’importante riconoscimento, ha voluto sottolineare l’importanza dell’impegno quotidiano per la legalità e per il contrasto ad ogni tipo di mafia.
Borrometi, inoltre, contribuirà col proprio impegno personale alla realizzazione di iniziative in favore del Mamt, Museo Arte Musica e Tradizioni di Napoli. Il Premio viene assegnato dal 1996 dalla Fondazione Mediterraneo a personalità del mondo politico, culturale e artistico che hanno contribuito, con la loro azione, a ridurre le tensioni e ad avviare un processo di valorizzazione delle differenze culturali e dei valori condivisi nell’area del Grande Mediterraneo. Oggi questo Premio è considerato uno dei più prestigiosi riconoscimenti a livello mondiale.

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