MILANO – Il Consiglio di Amministrazione di Rcs MediaGroup, riunitosi sotto la presidenza di Maurizio Costa, ha preso atto dell’offerta pervenuta da parte di Arnoldo Mondadori Editore spa in relazione alla quota di partecipazione in Rcs Libri spa.
Il Consiglio si è riservato ogni valutazione in merito, anche nell’ambito delle più ampie considerazioni in corso aventi ad oggetto le prospettive strategiche del Gruppo.
Il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, deliberato di fissare al 30 luglio prossimo l’approvazione dei risultati preliminari al 30 giugno 2015 ed al 25 agosto 2015 l’approvazione della relazione finanziaria semestrale.
Rcs MediaGroup comunica, infine, che è stata perfezionata ieri la cessione della quota del 34,5% del capitale sociale di IGPDecaux spa a JCDecaux Europe Holding sas e Ida spa (già oggetto della precedente comunicazione del 12 febbraio 2015). L’impatto finanziario di tale operazione, che rientra tra quelle previste nel processo di cessione di asset non core, è positivo per circa 18 milioni di Euro più un potenziale earn out di ulteriori 2 milioni entro 3 anni al raggiungimento di alcuni obiettivi.
“Stiamo esaminando la proposta della Mondadori per l’acquisto di Rcs Libri”, ha detto Maurizio Costa all’Agi, a margine dell’assemblea annuale di Upa. “Dobbiamo fare – ha aggiunto – tutte le valutazioni sia sul merito che sul piano industriale strategico che il Cda sta elaborando. È ovvio che c’è una correlazione tra le due cose. Il Cda sta lavorando bene. I termini della risposta a Mondadori attengono all’evoluzione del confronto”.
Sulla trattativa per l’acquisto dei Libri, dal canto suo l’amministratore delegato di Mondadori, Ernesto Mauri, ha confermato all’Ansa l’esistenza dell’offerta non vincolante da parte di Mondadori a Rcs. Mauri ha spiegato che i tempi tecnici in questi casi di solito sono 15 giorni, ma che sarebbe possibile una dilazione. Insomma, ha detto l’ad di Mondadori, “se Rcs avesse bisogno di più tempo non ci sarebbero problemi”.
Quanto all’indiscrezione sull’ammontare dell’offerta, che sarebbe di 135 milioni di euro, l’amministratore delegato di Mondadori chiarisce che hanno a disposizione “linee di credito piuttosto capienti per reggere questa operazione. Non è necessario, dunque, fare un aumento di capitale. Poi venderemo anche Radio 101 e questo ci aiuta”.
Infine, un messaggio tranquillizzante agli autori in caso acquisto della Rcs Libri: “Con questa operazione – ha dichiarato Mauri all’Agi – il nostro patrimonio principale saranno gli autori. Non andremo a risparmiare. Quindi non devono avere preoccupazione ma magari ci saranno più opportunità”.
L’offerta sarebbe di 135 milioni di euro. Ceduto intanto il 34,5% del capitale sociale