CASSANO IONIO (Cosenza) – È stato, ancora una volta, il Teatro comunale di Cassano allo Ionio a far da cornice alla consegna del Premio nazionale “Troccoli Magna Graecia”, giunto alla sua 29ª edizione, organizzato dal mensile “Prospettive meridionali” e dal Centro Ricerche e Studi economici e sociali per il Mezzogiorno di Lauropoli con la collaborazione del quotidiano Giornalisti Italia. Un pubblico numeroso, tra cui autorità civili e religiose, docenti e dirigenti scolastici e il vescovo di Cassano, mons. Francesco Savino, alla sua prima uscita ufficiale, hanno partecipato alla cerimonia di cui sono stati protagonisti il prof. Alberico Guarnieri, docente e saggista, cultore di letteratura italiana nell’Università della Calabria, a cui è stato assegnato il premio per la “Saggistica”; il saggista Francesco Spingola, premiato per il volume Antifascismo e sindacalismo in Andrea Croccia, nella sezione “Ricerca”, e don Enzo Gabrieli, giornalista (è direttore del settimanale diocesano “Parola di Vita”), saggista e Postulatore per le Cause di canonizzazione, a cui è stata consegnata la “Targa F. Toscano” per l’attività di docenza e per l’organizzazione del Festival nazionale della comunicazione. Riconoscimenti anche a numerosi giovani per la sezione “Scuola e promozione culturale”.
Non assegnato, invece, il Premio Troccoli Magna Graecia per la carriera giornalistica, per il quale era stato designato Franco Abruzzo (assente), “perché – ha spiegato il patron Martino Zuccaro – il regolamento del Premio impone al vincitore di ritirarlo personalmente”.
Dopo il saluto dell’assessore comunale alla Cultura, Alessandra Oriolo, in rappresentanza del sindaco Gianni Papasso, del presidente del consiglio comunale Mario Guaragna, dell’ex consigliere regionale Gianluca Gallo, e del fondatore del premio, Martino Zuccaro, è intervenuta la giornalista Anna Russo, consigliere nazionale della Fnsi, delegata dal segretario regionale Carlo Parisi in rappresentanza del Sindacato Giornalisti della Calabria.
L’incontro di studio e di approfondimento è stato, invece, dedicato a Pierfranco Bruni, per i suoi primi quarant’anni di scrittura, con una brillante conversazione-intervista a cura del conduttore della serata, il giornalista Gianpaolo Iacobini. Bruni ha snocciolato le tematiche più importanti affrontate e studiate negli ultimi tempi, attraverso alcune pubblicazioni già tradotte in arabo, romeno e spagnolo. Recentemente Bruni ha focalizzato la sua ricerca filosofica, religiosa e letteraria su islamismo, ebraismo e cristianesimo, legati all’area mediterranea e al dialogo tra oriente e occidente.
Pierfranco Bruni ha, infine, precisato che “il Premio costituisce un percorso identitario per il nostro territorio e resta un confronto tra culture diverse, ma l’elemento in più è dato dalla centralità della persona”. Un omaggio a Bruni è stato fatto dagli artisti Enzo Palazzo e Giuseppe Di Pressa, che hanno realizzato una cartella con tavole che riproducono alcune sue opere.
Il neo vescovo della diocesi di Cassano, mons. Francesco Savino, alla sua prima uscita ufficiale, riprendendo le tematiche accennate da Bruni, ha quindi invitato tutti a “tornare alla realtà, perché spesso non ci capiamo. Oggi è in atto un tentativo di persecuzione culturale”.
In collaborazione con Giornalisti Italia. Targa Toscano al giornalista don Enzo Gabrieli