RAGUSA – La Squadra mobile di Ragusa e i Commissariati di Vittoria e di Comiso hanno eseguito decine di perquisizioni a carico di soggetti al fine di ricercare armi e munizioni presso le abitazioni e i luoghi di lavoro di coloro che avevano minacciato di morte, attraverso i profili Facebook, il cronista Paolo Borrometi, collaboratore dell’Agi che aveva scritto diversi articoli sui fenomeni mafiosi della provincia iblea.
Uno degli indagati aveva pubblicato delle foto che lo riprendevano con un fucile in mano e la scritta: “Sempre pronti siamo per gli sbirri tranquilli…”.
Le minacce di morte in molti casi sono state messe in atto da soggetti legati da rapporti di parentela con persone arrestate dalla polizia di Stato. Al termine degli accertamenti, sono stati denunciati gli autori delle minacce. Un pluripregiudicato di 25 anni e il fratello di 28 sono stati denunciati per detenzione illegale di munizioni d’arma da fuoco.
Al termine della perquisizione sono state rivenute quasi 100 cartucce idonee per diverse tipologie di pistole e fucili ed una ogiva. (Agi)
Perquisizioni e 2 denunce nel ragusano per le intimidazioni al giornalista dell’Agi