KIEV (Ucraina) – “Siamo molto decisi a fare tutto il possibile per indagare sulla morte del giornalista italiano a Sloviansk”: lo ha assicurato il ministro degli Esteri ucraino Pavlo Klimkin all’omologo Paolo Gentiloni, ricevuto questa mattina a Kiev.
Il capo della diplomazia ucraina ha fatto riferimento alla tragica scomparsa di Andrea Rocchelli, il fotoreporter italiano morto nel maggio 2014 quando alcuni colpi di mortaio sparati da sconosciuti colpirono la sua auto.
Rocchelli, 30 anni, freelance, si trovava in Ucraina insieme al traduttore Andrei Mironov, anche lui morto dopo l’attacco. Sul “caso Rocchelli” sono state aperte due inchieste, una a Pavia, l’altra a Kiev.
Lo assicura il ministro degli Esteri ucraino. Il giornalista morì in un attacco un anno fa