CATANIA – Un piazzale intitolato al giornalista Candido Cannavò. E’ l’omaggio di Catania ad uno dei suoi “figli” più conosciuti ed apprezzati, l’ex direttore della Gazzetta dello sport, il cui ritratto, con i colori vivaci e allegri tipici dei murales, domina quello che fino a ieri era piazzale Oceania, vicino al lungomare.
Alla cerimonia, sobria, ma sentita, erano presenti i direttori della Gazzetta, Andrea Monti, e della Fondazione Candido Cannavò, Elio Trifari, l’assessore comunale Valentina Scialfa, e la famiglia Cannavò. Ovvero la moglie Franca e il figlio Alessandro, giornalista al Corriere della Sera. Insieme a loro, tanti ragazzini delle scuole catanesi.
“Questo era il suo mare, questa era la sua città, – ha ricordato ai presenti Alessandro – , questa era la sua terra che tante volte ha raccontato da giornalista. Sono orgoglioso e onorato che Catania abbia voluto intitolare una piazza a mio padre”.
Candido Cannvò è scomparso il 22 febbraio 2009. La Fondazione a lui intitolata ha sinora dato vita a 35 progetti con 550 mila euro erogati.
Una cerimonia sobria, ma sentita. Presenti la moglie e il figlio, giornalista del Corsera