MINSK (Bielorussia) – Giornalista dell’emittente televisiva russa Rossiya 24 “placcata”, a Minsk, da un agente dei servizi di sicurezza mentre tenta di fare una domanda al presidente ucraino Petro Poroshenko.
Il grave episodio di censura si è verificato a conclusione del vertice con il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko. Uscito dal palazzo dell’Indipendenza, Poroshenko stava, infatti, per allontanarsi quando gli si è avvicinata la giornalista che avrebbe voluto chiedergli un commento sugli accordi raggiunti.
“Placcata” con un “abbraccio” tutt’altro che affettuoso, da un agente che le gridava “silenzio, silenzio”, la giornalista è riuscita a divincolarsi urlandogli “ma che fate?”.
Giornalista dell’emittente Rossiya 24 “placcata” da un agente dei servizi di sicurezza