CORIGLIANO CALABRO (Cosenza) – Un grave lutto ha colpito i giornalisti del Circolo della Stampa “Pollino-Sibaritide”. E’ improvvisamente scomparso il collega Pier Emilio Acri, 64 anni, iscritto all’Ordine ed al Sindacato Giornalisti della Calabria dal 27 maggio 1995. E’ deceduto all’ospedale di Corigliano Calabro dove era stato ricoverato qualche ora prima per essere sottoposto ad una Tac.
Nato a Caloveto, in provincia di Cosenza, il 28 giugno 1950, da oltre trenta anni risiedeva a Rossano. Scrittore e archivista scrupoloso, preparato e appassionato dell’intero comprensorio della Sibaritide, era considerato uno degli uomini di cultura più operosi del territorio.
Impegnato soprattutto nell’associativismo, dal 1990, subito dopo la sua iscrizione all’Ordine dei giornalisti, si era iscritto al Circolo della Stampa “Pollino-Sibaritide” partecipando attivamente a tutte le iniziative e a tutte le riunioni e portando sempre il suo importante contributo di idee.
Pier Emilio Acri era anche vice presidente dell’associazione “Roscianum”, cofondatore e addetto stampa del Club del libro della Sibaritide e del Gruppo Artisti Rossanesi. Era stato componente del direttivo della Pro Loco, vice direttore del quindicinale “La Voce” e corrispondente del “Quotidiano” della Calabria. Autore di numerosi libri, saggi e ricerche per i quali aveva ottenuto numerosi premi e riconoscimenti.
Alla moglie, ai figli ed ai colleghi del Circolo della Stampa Pollino-Sibaritide il commosso abbraccio del vicesegretario nazionale Fnsi, Carlo Parisi, con le più sentite condoglianze del Sindacato Giornalisti della Calabria e di tutti i colleghi calabresi.
Ricoverato per una Tac è deceduto in ospedale. Aveva 64 anni. Cordoglio Fnsi