Un nuovo tassello alla vasta offerta informativa dell’agenzia di Gaspare Borsellino

Italpress presenta La Voce della Difesa

Gaspare Borsellino, fondatore e direttore di Italpress

ROMA – Italpress sempre più protagonista nella comunicazione pubblica e privata. L’agenzia di stampa fondata e diretta da Gaspare Borsellino aggiunge, infatti, alla sua vasta gamma informativa “La Voce della Difesa”, nuovo notiziario di settore dedicato alla Difesa e ai temi della Sicurezza. Borsellino ha presentato l’iniziativa con un dibattito , moderato dal giornalista Claudio Brachino, al quale sono intervenuti il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè, il sottosegretario alla Difesa Matteo Perego di Cremnago e il sottosegretario all’Editoria, Alberto Barachini.
«Un notiziario – ha spiegato il direttore di Italpress – dedicato non solo agli addetti ai lavori, ma al mondo delle aziende, dei corpi militari e anche ai cittadini, perché credo che oggi, più che mai, debbano esserci dei cittadini sempre più informati con consapevolezza e in maniera trasparente».

Giuseppe Cossiga, Matteo Perego di Cremnago, Claudio Brachino, Alberto Barachini e Gaspare Borsellino

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, nel suo messaggio di saluto ha sottolineato che «il ruolo delle forze armate e delle forze dell’ordine è cruciale per la stabilità del nostro Paese e per la tutela dei nostri interessi strategici, sia a livello nazionale che internazionale, ma troppo spesso è oggetto di semplificazioni e di narrazioni alterate. Per questo – ha aggiunto – la nascita di un canale tematico dedicato alla difesa e alla sicurezza nazionale, rappresenta un passo significativo.

La presentazione de La Voce della Difesa nella sala refettorio della Biblioteca della Camera dei Deputati

L’impegno di Italpress per promuovere un’informazione trasparente, autorevole e basata su fonti verificate costituisce un contributo essenziale per rafforzare la consapevolezza collettiva su questi temi».

L’intervento di Giorgio Mulè

Per il vicepresidente della Camera dei deputati, Giorgio Mulè, la voce della Difesa «va ascoltata e va aiutata, perché è la voce di un Paese che non si arrende alla propaganda o alla retorica di chi identifica la difesa soltanto con uno sforzo bellico o di riarmo. Bisogna sostenere questa iniziativa perché va nella direzione di spiegare, di fare cultura della difesa, di fare informazione e uno dei grandi limiti nell’approccio alla difesa, oggi, è che troppo spesso si fa disinformazione».

Claudio Brachino, Giorgio Mulè, Gaspare Borsellino, Alberto Barachini e Giuseppe Cossiga

Per il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’editoria, Alberto Barachini, «avere un tono di voce adatto per raccontare la difesa non è assolutamente semplice, è una sfida che richiede grande professionalità, grande approfondimento ed esperienza. Mi sembra che non ci sia momento più opportuno di questo per trattare i temi che afferiscono alla sicurezza nazionale, alla difesa nazionale e internazionale.

La presentazione de La Voce della Difesa

Viviamo due profonde crisi internazionali e un impegno delle nostre forze armate senza precedenti. È fondamentale – come stiamo vedendo anche nei meccanismi di difesa europei – capire cos’è la difesa e come si può supportare questo sforzo in un momento così delicato».
Il sottosegretario alla Difesa, Matteo Perego di Cremnago, infine, ritiene «importante diffondere la cultura della difesa perché difesa e sicurezza sono un fondamento della nostra civiltà».

Claudio Brachino, Gaspare Borsellino e Giorgio Mulè

«Bisogna – è il pensiero di Cremnago – che i cittadini siano informati su quelle che sono le funzioni e gli scopi delle forze armate e dell’industria della difesa, che concorre a rafforzare le nostre istituzioni e quel senso di consapevolezza in un momento storico molto critico in cui viviamo, in cui l’Italia insieme all’Europa deve fare la propria parte nella difesa de Continente e dei nostri valori di democrazia e libertà». (giornalistitalia.it)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *