Il Santuario di Paravati, mons. Attilio Nostro (vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea), Papa Francesco e Natuzza Evolo
PARAVATI DI MILETO (Vibo Valentia) – “Verità. Bellezza. Bene. I tre valori del Giornalismo”. Questo il tema della prima giornata del Giubileo del Mondo della Comunicazione in Calabria in programma domenica prossima, 26 gennaio, nella Chiesa Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime di Paravati di Mileto voluta dalla mistica Natuzza Evolo, scomparsa nel 2009 e per la quale è in corso il processo di beatificazione aperto da Papa Francesco.
L’evento è organizzato dalla Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, presieduta da mons. Attilio Nostro, è dedicato ai professionisti del giornalismo e della comunicazione, ispirato appunto ai valori di Verità, Bellezza e Bene.
L’incontro, patrocinato da Ucsi Calabria “Natuzza Evolo”, Figec Cisal, Sindacato Giornalisti della Calabria, Fisc, Osservatore Romano, Associazione Corallo Agcom, Corecom Calabria e Ordine dei Giornalisti della Calabria, avrà inizio a Paravati, alle ore 10 nella Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime, con un momento di riflessione dei giornalisti Roberto Cetera (corrispondente da Gerusalemme per L’Osservatore Romano) e Santa Giannazzo (presidente dell’Ucsi Calabria
“Natuzza Evolo”. Dopo un coffee break alle 11, i lavori proseguiranno alle ore 11.30 con un dibattito aperto. La mattinata si concluderà con la celebrazione della Santa Messa alle 12.30. Seguirà un momento conviviale con il pranzo al Seminario Vescovile “Don Rocco Iaria” di Mileto.
La tomba di Natuzza Evolo a Paravati
«Un’occasione imperdibile – sottolinea mons. Attilio Nostro, vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea – per riflettere sui valori fondamentali della professione giornalistica, in un contesto che valorizza il legame tra fede e comunicazione».
Sabato 8 febbraio, invece, alle ore 11 nella Cattedrale Santa Maria Assunta di Cosenza, si svolgerà la tradizionale “Giornata regionale dei giornalisti cattolici della Calabria” organizzata dall’Ucsi Calabria “Natuzza Evolo” con il patrocinio e la collaborazione della Diocesi di Cosenza – Bisignano, del sindacato dei giornalisti Figec Cisal e del Sindacato Giornalisti della Calabria. Il tradizionale appuntamento itinerante, organizzato in occasione delle celebrazioni in onore di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, cade quest’anno con il Giubileo della Speranza e, facendo tappa a Cosenza, continua ad abbracciare tutte le diocesi e gli operatori dell’informazione e della comunicazione calabrese perché, come ha ricordato Papa Francesco, «essere giornalista è una vocazione, un po’ come quella del medico, che sceglie di amare l’umanità curandone le malattie, ovvero scegliendo di toccare con mano le ferite della società e del mondo».
Ricordiamo che le edizioni precedenti della “Giornata regionale dei giornalisti cattolici della Calabria” si sono svolte a Paravati di Mileto (2010), Paola (2011), Vibo Valentia (2012), Gerace (2013), Cassano Ionio (2014), Gioia Tauro (2015), Paola (2016), Catanzaro (2017), Rossano (2018), Reggio Calabria (2019), Scalea (2020), Ortì di Reggio Calabria (2022), Lamezia Terme (2023) e Paravati di Mileto (2024).
L’8 febbraio, nella cattedrale di Cosenza, la “Giornata regionale dei giornalisti cattolici della Calabria” si aprirà con la Santa Messa, presieduta da mons. Giovanni Checchinato (arcivescovo di Cosenza-Bisignano), alla quale seguirà il tradizionale incontro con i giornalisti e gli operatori dell’informazione e della comunicazione. (giornalistitalia.it)
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