Conferenza stampa tra satira e lacrime per presentare il numero speciale di domani

Charlie Hebdo: “Il nostro Maometto piange”

Charlie Hebdo

Il vignettista Luz con la copertina di domani

PARIGI (Francia) – Un’anteprima tra satira e commozione. I vignettisti di Charlie Hebdo hanno presentato a Parigi la prima pagina del nuovo numero, già destinato ad entrare nella storia e suscitare altre polemiche. Sulla copertina c’è l’immagine di Maometto che piange.
“Il nostro Maometto è simpatico. E’ il mio personaggio, esiste nella mia matita, esiste quando lo disegno”, ha detto il vignettista Luz, autore della copertina con Maometto del primo numero di Charlie Hébdo in edicola domani dopo l’attacco della scorsa settimana, ha spiegato la sua decisione. Ad un certo momento Luz è scoppiato in lacrime. 
“Ho disegnato un Maometto che piange, ho pianto anch’io”, ha aggiunto Luz.
L’autorità egiziana che emette gli editti religiosi (fatwa), la “Dar el Iftaa” del Cairo, attacca la pubblicazione delle caricature di Maometto annunciata nel nuovo numero di Charlie Hebdo in edicola domani. E’ “una provocazione non giustificabile dei sentimenti di 1,5 miliardi di musulmani nel mondo”, ha sostenuto la “casa della fatwa”, in un comunicato.
Quella di oggi è una giornata di omaggi alle vittime e funerali in Francia, dopo gli attacchi terroristici della settimana scorsa. L’evento più sentito i funerali di Ahmed Merabet, il poliziotto assassinato mercoledì scorso sul marciapiede davanti a Charlie Hebdo. L’agente sarà sepolto nel cimitero musulmano di Bobigny, nella banlieue più calda di Parigi. Merabet, il cui video atroce che ne mostra l’uccisione quando era già a terra ha scioccato la Francia, avrebbe compiuto 41 anni il mese prossimo.
Ai tre poliziotti uccisi negli attacchi a Parigi e Montrouge, Ahmed Merabet, Franck Brinsolaro e Clarissa Jean-Philippe, è stata conferita la Legione d’Onore postuma in una cerimonia d’omaggio alla prefettura di Parigi.
A consegnarle il presidente Francois Hollande in persona, che ha apposto le medaglie su cuscini posati sopra le bare degli agenti, avvolte nella bandiera francese. Con la mobilitazione di domenica, “la Francia ha mostrato la sua forza di fronte ai fanatici, la sua unità di fronte ai divisori, e testimoniato solidarietà a tutte le vittime del terrorismo”, ha detto Hollande. (Ansa)

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