“Dolce Vita tecnologica” con le guardie del corpo che sparano luce contro i paparazzi

Rino Barillari neutralizza i laser di Di Caprio

Leonardo Di Caprio e Veronica Ceretti (Foto Rino Barillari /Il Messaggero)

ROMA – “Dolce Vita” tecnologica a Roma. Le guardie del corpo di Leonardo Di Caprio hanno, infatti, tentato di neutralizzare i paparazzi romani appostati davanti al ristorante “Pierluigi” di Roberto e Lorenzo Ricci, in Piazza de Ricci, nei pressi di via Giulia, per immortalare il quarantanovenne Premio Oscar intento a cenare in uno dei tavolini all’aperto.

Rino Barillari

I due bodyguard, dotati di “trobe flash light”, l’ultima trovata dei divi di Hollywood per non essere ripresi, hanno puntato i loro laser accecanti contro gli obiettivi dei fotografi, mentre Di Caprio batteva la ritirata all’interno del locale per poi uscire con una mascherina chirurgica sul volto.
L’attore era arrivato, verso le ore 21, con Vittoria Ceretti, ma Rino Barillari, era già sulle sue tracce e a nulla è valso il tentativo delle guardie del corpo di pagare “The King of Paparazzi” e un altro fotografo per desistere dallo scattare foto e andare via. Di Caprio ha cercato inutilmente di abbassare la visiera del cappello per poi rifugiarsi all’interno del ristorante, ma Rino Barillari aveva già scaricato la propria “artiglieria” sull’attore e la supermodella. Poco dopo le 23,15 la Ceretti ha lasciato il ristorante seguita, poco dopo da Di Caprio. Nuova “guerra laser” scatenata dalle guardie del corpo contro gli obiettivi dei fotografi, «ma – sottolinea Rino Barillari – la guerra è guerra» e i vecchi paparazzi hanno avuto la meglio sui raggi laser di Di Caprio. (giornalistitalia.it)

I commenti sono chiusi.