Dopo Roma e Milano il progetto Dossier di Citynews arriva anche nel capoluogo siciliano

PalermoToday punta sul giornalismo investigativo

La redazione di PalermoToday: Riccardo Campolo, Francesco Sicilia, Daniele Ditta, Andrea Perniciaro, Federica Virga, Rosaura Bonfardino, Sandra Figliuolo e Alessandro Bisconti

PALERMO – Dossier, il team di giornalismo investigativo e d’inchiesta del gruppo Citynews, dedicato ad approfondimenti e indagini su temi di attualità e d’interesse locale, amplia la sua copertura geografica. A due anni dall’apertura delle redazioni di Roma e Milano, il giornalismo investigativo arriva anche nel capoluogo siciliano, grazie al lavoro del Team di PalermoToday.
L’informazione di Dossier sarà complementare a quella “classica”: da una parte il racconto della cronaca, della politica, dello sport e dell’attualità, dall’altra la necessità di andare oltre la notizia per svelare tutte le contraddizioni, i crimini, gli sprechi e le inefficienze del capoluogo siciliano. Per un paio di settimane Dossier sarà ad accesso libero, basterà solo l’iscrizione. Da fine febbraio, quegli stessi contenuti e tutti quelli che usciranno giorno dopo giorno diventeranno a pagamento: non solo l’iscrizione dunque, ma anche un abbonamento da corrispondere, mensile o annuale.
«Il progetto vede coinvolta l’intera redazione di PalermoToday – dichiara Andrea Perniciaro, direttore responsabile delle testate siciliane e calabresi di Citynews – alla quale si aggiungeranno alcuni giornalisti di grande esperienza che si dedicheranno solamente agli approfondimenti e alle inchieste.

Andrea Perniciaro

L’ambizioso obiettivo di Dossier è quello di spiegare in modo approfondito quel che accade in città. Vogliamo scavare a fondo, indagare su quello che c’è dietro i problemi, a volte atavici, di Palermo. Provando a intercettarne gli scandali, le storture, gli sprechi e i malfunzionamenti. Puntiamo così ad offrire ai palermitani un’informazione aggiuntiva rispetto a quella attuale: più approfondimenti, storie, inchieste e reportage. Un plus di informazione che i nostri lettori sono anche pronti a pagare, come ci hanno spiegato e dimostrato in un sondaggio che abbiamo realizzato di recente».
Dossier utilizza gli strumenti e l’intero arsenale a disposizione del giornalista investigativo contemporaneo: il software Aleph, lo strumento ad oggi più potente per i giornalisti che nelle loro inchieste devono “seguire il denaro”, la Open Source INTelligence (OSINT), utilizzata da decenni per descrivere l’attività di raccolta di informazioni attraverso risorse disponibili al pubblico, ma anche spycam e le tecniche di giornalismo undercover.
Inoltre, le segnalazioni anonime e raccolte attraverso il whistleblowing a livello locale sono ottimi punti di partenza per gli approfondimenti. Le inchieste prodotte sono multimediali, composte da contenuti testuali, video, foto, infografiche, podcast.
Questi software e strumenti d’inchiesta vengono usati dai giornalisti di Dossier con grande attenzione, meticolosità e precisione, grazie anche all’impegno di coaching messo a disposizione da Fabrizio Gatti, direttore editoriale per gli approfondimenti di Today, che con la sua grande competenza ed esperienza nell’ambito del giornalismo investigativo e undercover riesce a supportare e valorizzare il lavoro dei Team Dossier. (giornalistitalia.it)

Un commento

  1. Giulio Amrosetti

    Bravi

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