SIRACUSA – A 45 anni dalla morte di Mario Francese, assassinato a Palermo per le sue inchieste sulla mafia, nella sua città natale, Siracusa, i colleghi della Figec Cisal gli hanno reso omaggio deponendo un mazzo di fiori davanti alla lapide che lo ricorda nel giardino dell’area archeologica di Casina Cuti.
«Un gesto semplice – sottolinea Santo Gallo – con il quale i giornalisti di Siracusa della Figec Cisal hanno voluto tributare alla memoria di Mario Francese che, con tanto coraggio e professionalità, con il suo lavoro dimostrò sempre cosa significa svolgere il mestiere di giornalista mantenendo sempre la schiena dritta». (giornalistitalia.it)
Santo Gallo: “Un esempio di cosa significa fare il giornalista con la schiena dritta”