Giuseppe Prosio
ASTI – Lutto nel mondo del giornalismo astigiano. È morto Giuseppe Prosio e con lui se ne va la voce che, per trent’anni, ha raccontato Moncalvo e il suo territorio. Aveva 75 anni ed è morto dopo una malattia contro la quale, con forza e tenacia, stava combattendo da lungo tempo.
Giuseppe Prosio
Due le sue grandi passioni: il teatro e i tartufi. Per cinque anni, dal 1990 al 1995, ha diretto il “Comunale” di Moncalvo attrezzando, per ogni stagione un cartellone competitivo con teatri di altra levatura. E poi la buona cucina. La terra dell’astigiano è famosa nel mondo gastronomico per i taiarin di pasta da insaporire con qualche scaglia di tartufo.
In questo lui era un anfitrione di rango: cucinava e aveva il piacere di invitare gli amici a dividere con lui il piacere della buona tavola.
Nato il 1° giugno 1948, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine del Piemonte dal 14 giugno 1978. Aveva esordito alla “Gazzetta del Popolo“. Poi, alla chiusura per fallimento di quel prestigioso quotidiano è passato alla “Stampa”. Ha collaborato anche con la rivista letteraria “Controcampo” e con il periodico “Il Monferrato”. Larga parte della sua vita si è sviluppata alle prese con articoli da scrivere e inviare alle redazioni centrali.
Giuseppe Prosio
Giuseppe Prosio teneva sempre in mano il taccuino e la penna, come i cronisti di allora: erano inseparabili e lui sempre pronto a prendere appunti dietro ad una chiacchera perché poteva sempre emergere lo spunto per un articolo. Ogni servizio era caratterizzato dalla passione, dalla voglia di approfondire le notizie e quando si presentava l’occasione raccontarne i retroscena.
Per i colleghi è stato un punto di riferimento. Era pronto ad aiutare gli altri. Di lui rimane il ricordo di quanto amava la sua terra e il dialetto. Gli dispiaceva che i giovani non parlassero più la lingua dei nonni.
Giuseppe Prosio lascia la moglie Annalisa, alla quale vanno le più sentite condoglianze del Direttore e della Redazione di Giornalisti Italia. I funerali si svolgeranno ad Asti lunedì 8 gennaio, alle ore 10, nella chiesa di Sant’Antonio. (giornalistitalia.it)
Riccardo Del Boca
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