ROMA – Il Gruppo Italiano Stampa Turistica (Gist), presieduto da Sabrina Talarico, ha firmato un protocollo d’intesa con Unione Nazionale Pro Loco d’Italia (Unpli) per la divulgazione delle attività organizzate dalle Pro Loco per la promozione delle eccellenze turistiche italiane, soprattutto dei territori meno conosciuti.
L’Unpli rappresenta oltre 6.200 associazioni che lavorano in altrettanti comuni (quasi l’80% del totale) per promuovere la cultura, le tradizioni, il folklore, i valori della comunità. Contano oltre 600.000 soci, che lavorano tutto l’anno per organizzare eventi e manifestazioni che valorizzano i territori e le destinazioni. Tra i più importanti “marchi” dell’Unpli vi sono le Sagre di Qualità, marchio che identifica le manifestazioni che promuovono prodotti tipici storicamente legati al territorio, rappresentativi della storia e della tradizione.
Grazie a questo accordo quadro, i giornalisti del Gist potranno diventare “ambassador” di una o più Pro Loco (fino a 4) e lavorare con loro per favorire il racconto e la promozione delle destinazioni, attraverso tutti gli strumenti e le modalità che ciascuna Pro Loco attiva (realizzazione di contenuti editoriali, ufficio stampa, consulenza per organizzazione eventi, realizzazione video e servizi fotografici, ecc. ecc.). Il tutto con accordi professionali che ciascuno valuterà singolarmente. Ciascun socio potrà scegliere la Pro Loco che ritiene più vicina o attinente ai propri interessi e diventarne “ambassador”.
COME PROCEDERE
I step: comunicazione al Gist della/delle Pro Loco di cui si desidera diventare “ambassador”. Ciascun socio Gist dovrà comunicare a info@gist.it entro e non oltre il 20 giugno 2023, la/le Pro Loco di cui desidera diventare “ambassador”. Ciascun socio potrà scegliere da 1 a 4 Pro Loco. La comunicazione serve solo e soltanto per generare un file che sarà consegnato all’Unpli, che avrà in questo modo il quadro esatto dei giornalisti ambassador e delle Pro Loco coinvolte. La comunicazione non costituisce l’assegnazione automatica del titolo di ambassador, che dovrà essere confermato.
I soci devono indicare esattamente il/i nomi della Pro Loco. Non un territorio, ma il nome esatto della Pro Loco. I nomi delle Pro Loco sono consultabili nei siti delle singole regioni. Indicazioni vaghe non saranno prese in considerazione.
II step: convocazione dei vertici delle Pro Loco per l’informativa
La presidenza Unpli convocherà i vertici delle Pro Loco interessate e per concordare con loro le modalità operative, vale a dire l’atterraggio dell’iniziativa nelle singole realtà. Tutte le Pro Loco italiane, attraverso comunicazioni ufficiali, saranno informate capillarmente dei termini dell’accordo e del nominativo del proprio ambassador.
III step: accordi privati tra soci Gist e singole Pro Loco
A questo punto, i soci Gist potranno concordare con le Pro Loco accordi relativi alle attività da svolgere, anche retribuite. È chiaro che gli accordi, anche economici, tra il singolo socio e la Pro Loco, non saranno in alcun modo filtrati, vagliati o valutati dal Gist. È, altresì, chiaro che i soci Gist, agendo in funzione di un accordo quadro associativo, sono tenuti ad un comportamento professionale di alto profilo.
Il Gist raccomanda di non chiedere l’esito della propria candidatura in tempi bravi perché l’operazione è piuttosto complessa e delicata. Sarà cura dello stesso Gist informare tempestivamente gli associati. (giornalistitalia.it)