Mons. Checchinato accolto dal direttore Fedele e dal caporedattore Pandullo

L’arcivescovo di Cosenza visita Rai Calabria

Pasqualino Pandullo, mons. Giovanni Checchinato e Massimo Fedele

COSENZA – Sorridente come è sua tradizione antica, aperto, innovativo, moderno, intellettuale dalle mille sfaccettature, si è presentato così questa mattina a Cosenza nei locali della Sede Rai di Viale Marconi il nuovo arcivescovo della Diocesi di Cosenza Bisignano, mons. Giovanni Checchinato.
Una visita di cortesia sollecitata da un invito formale del direttore di Sede, Massimo Fedele, e che nei fatti riapre ufficialmente le porte della Sede Rai alle Istituzioni e al pubblico dopo questi ultimi due anni di pandemia che ha di fatto bloccato ogni forma di ingresso ai locali di Viale Marconi. Ad accogliere mons. Checchinato c’erano, insieme a Fedele, anche il Capo della Testata Giornalistica Regionale, Pasqualino Pandullo, e il gotha al completo della redazione, i due vice capiredattori Riccardo Giacoia e Livia Blasi, i capi servizio e il resto della redazione giornalistica.
Accompagnato dal direttore di Sede, l’arcivescovo ha visitato i locali della Sede, la regia televisiva, la regia radiofonica, si è fermato nelle salette di montaggio con i tecnici presenti, e poi ha avuto modo di salutare le tante maestranze della Sede. Una vera e propria festa in suo onore come vuole la tradizione della Tv di Stato.

Mons. Salvatore Nunnari

Qui c’è ancora chi ricorda la visita ufficiale fatta anche allora in maniera solenne e ufficiale dall’allora arcivescovo don Salvatore Nunnari per i 60 anni della Rai. Ad accompagnare mons. Checchinato c’erano mons. Enzo Gabrieli, delegato della Curia per il mondo della comunicazione, e da don Salvatore Fuscaldo, parroco della parrocchia territoriale di Sant’Aniello di Cosenza che è, nei fatti, la parrocchia di riferimento della Sede.
C’è anche da dire che la giornata di oggi è stata per la redazione giornalistica una giornata “dura”, alle prese con altri cinque cadaveri recuperati nel mare di Cutro dopo il naufragio della settimana scorsa e questo “dettaglio di lavoro” ha in parte condizionato anche il tenore e l’entusiasmo con cui era nata l’idea di questa vista eccellente.
Alla fine, il direttore Massimo Fedele e il Capo della Redazione Giornalistica Pasqualino Pandullo hanno consegnato all’arcivescovo una targa ricordo perché questo giorno e questo nostro incontro – ha detto il direttore all’arcivescovo – rimanga cristallizzato nella storia di questa azienda e di questo palazzo.

Mons. Giovanni Checchinato e Massimo Fedele

Il delegato regionale di Rai Senior, Giampiero Mazza, ha invece manifestato alla delegazione presente in Sede l’apprezzamento e il saluto formale del presidente nazionale di Rai Senior, Antonio Calajò, che da Torino “ci guarda in rete e ci segue da sempre”.
Nulla ancora di ufficiale, ma mons. Checchinato potrebbe tornare in Rai prima di quanto non si immagini, forse per la Settimana Santa, per la celebrazione del precetto pasquale di tutta la Sede. Vedremo. (giornalistitalia.it)

Pino Nano

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