Anche in Italia la rivista ispirata al progetto francese: cerca giornalisti e fumettisti

La Revue Dessinée, ecco il giornalismo a fumetti

ROMA – Nasce “La Revue Dessinée Italia”, rivista trimestrale di giornalismo a fumetti che racconta, spiega, mostra, indaga temi di interesse generale attraverso il fumetto. Oltre 200 pagine, senza pubblicità, di inchieste giornalistiche e rubriche firmate da giornalisti indipendenti e fumettisti. “La Revue Dessinée Italia”, che si ispira al progetto editoriale francese di successo “La Revue Dessinée”, è stata fondata da Massimo Colella (art director), Andrea Coccia (giornalista), Lorenzo Palloni (fumettista) e Alessio Ravazzani (fumettista).

Massimo Colella
Nasce nel 1970 a Napoli. Dopo una laurea in Scienze della Comunicazione e un diploma in Art Direction intraprende una carriera di pubblicitario prima a Milano, poi a Londra e infine a Parigi. Nel 2007 fonda a Parigi l’agenzia La Bande Destinée, specializzata nella Comunicazione a fumetti, illustrazioni e animazioni. Nel 2015 realizza insieme a Gipi il gioco di carte Bruti e dal 2016 al 2019 conduce ERCcOMICS, un progetto di divulgazione scientifica a fumetti finanziato dalla Comunità Europea. Ha anche realizzato numerosi video making of con numerosi fumettisti tra i quali Gipi, Manuele Fior e Igort.

Nel primo numero, disponibile da maggio in abbonamento e al Salone del Libro di Totino e da giugno in libreria, si parla di Tav Torino – Lione, emergenza climatica, calcio sociale, nuova pornografia, narcoterrorismo, rinascita del territorio con le storie di Lorena Canottiere, Grégory Mardon, Alberto Puliafito, Éliane Patriarca, Sergio Rossi, Giorgio Pandiani, Francesca Mannocchi, Paolo Castaldi, Emanuele Racca, Ferdinando Cotugno, Lorenzo Bonini, Stefano Scaccabarozzi e Paolo Valsecchi, Lorenza Natarella.
Inoltre, in ogni numero sarà presente una storia realizzata da artisti francesi e pubblicata da La Revue Dessinée d’oltralpe. La copertina del primo numero è stata realizzata dal fumettista e illustratore Andrea Serio.
“La Revue Dessinée Italia” nasce dall’iniziativa di Massimo Colella, responsabile dell’agenzia francese La Bande Destinée, specializzata nella comunicazione tramite i fumetti e le animazioni. Per finanziare il progetto de “La Revue Dessinée Italia”, nel 2021 La Bande Destinée ha realizzato un crowdfunding che ha riunito 500 contributori e ha creato una filiale in Italia, la società Lrdi Srl insieme a tre soci: Andrea Coccia, giornalista indipendente e co-fondatore del Media indipendente Slow News, Lorenzo Palloni (fumettista) e Alessio Ravazzani (fumettista e grafico editoriale) entrambi membri del collettivo Mammaiuto.
“La Revue Dessinée” nasce in Francia nel 2013, fondata da Franck Bourgeron, Olivier Jouvray, Kris, Sylvain Ricard, Virginie Ollagnier e David Servenay, grazie a un finanziamento partecipativo, con lo scopo di creare un progetto indipendente per raccontare in piena autonomia la complessità della realtà in cui viviamo.
La direzione artistica è affidata a Elhadi Yazi. In meno di dieci anni ha raggiunto la cifra di diecimila abbonati e dodicimila vendite in libreria e ha dato avvio a una serie di progetti collaterali che si basano sullo stesso desiderio di fare informazione in modo libero e puntuale.
Nel 2016 è nato Topo, bimestrale di informazione a fumetti destinato agli adolescenti e pensato da una redazione guidata da Laurence Fredet e Charlotte Miquel, sotto la direzione artistica di Emma Huon-Rigaudeau e Cizo. Dal 2018 fanno parte del medesimo gruppo anche 6Mois, rivista di fotogiornalismo, e XXI, trimestrale di reportage dal mondo, precedentemente pubblicate da Rollin. (giornalistitalia.it)

BANDO DI CONCORSO PER FUMETTISTI E GIORNALISTI

La Revue Dessinée Italia nasce dall’esigenza di raccontare in modo chiaro e approfondito la complessità nella quale viviamo, senza seguire l’attualità del momento o le tendenze social che impongono di fornire contenuti rapidi e di facile digeribilità. Ogni numero conterrà circa 5/6 storie a fumetti di una trentina di pagine realizzate da team di fumettisti e giornalisti indipendenti scelti da noi per accompagnarli durante tutte le fasi di realizzazione della storia.
Trattandosi di una rivista trimestrale con un cospicuo numero di pagine, i tempi di produzione e di pubblicazione saranno lunghi e saranno dettati innanzitutto dall’esigenza di elaborare al meglio delle storie che trattino argomenti d’interesse generale libere dalle dinamiche dell’istantismo contemporaneo.
Il bando di concorso è rivolto a tutti i fumettisti e i giornalisti italiani. Trattandosi di una rivista di giornalismo a fumetti, la componente giornalistica avrà la priorità su quella autoriale. Collaborare con La Revue Dessinée Italia significherà, dunque, mettersi in gioco e predisporsi ad un lavoro di squadra. I fumettisti dovranno mettere il proprio talento artistico al servizio delle inchieste condotte dai giornalisti e quest’ultimi dovranno rivestire il ruolo di sceneggiatori adattando la loro storia al medium fumettistico. La rivista non cerca progetti completi, ma singoli giornalisti e fumettisti da far collaborare su delle inchieste scelte dalla redazione. Ogni binomio sarà retribuito 150 euro a pagina (100 euro per il fumettista e 50 euro per il giornalista).

IL BANDO E LA DOMANDA ELETTRONICA PER CANDIDARSI

 

 

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