ROMA – Dopo avere sospeso tutte le attività pubblicitarie in Russia, YouTube ha annunciato la rimozione dei contenuti sull’attacco di Mosca all’Ucraina che «violano le sue politiche» e l’immediato blocco a livello globale dei canali dei media statali russi, oltre allo stop alla monetizzazione dei contenuti in Russia.
«Le linee guida della nostra comunità vietano contenuti che negano, minimizzano o banalizzano episodi di violenza ben documentati e stiamo rimuovendo i contenuti riguardanti l’invasione della Russia in Ucraina che violano questo regolamento», ha spiegato su Twitter il portavoce Farshad Shadloo. Con effetto immediato, «stiamo anche bloccando i canali YouTube associati a media finanziati dallo Stato russo», ha proseguito. (adnkronos)
E rimuoverà i contenuti sull’attacco di Mosca all’Ucraina: “Violano le nostre politiche”