LECCE – È Adelmo Gaetani il nuovo presidente dell’Associazione Antonio Maglio della quale è stato vicepresidente vicario fin dalla fondazione. Giornalista professionista iscritto all’Ordine della Puglia dal 23 novembre 1979, è stato, tra l’altro, consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, componente del Corecom Puglia e caporedattore centrale del Nuovo Quotidiano di Puglia, giornale del quale è ora editorialista.
Subentra all’on. Giacinto Urso, nominato presidente emerito, per 10 anni guida autorevole e faro ideale dell’Associazione che, in collaborazione con il Comune di Alezio città natale di Antonio Maglio, organizza il Premio Nazionale di Giornalismo giunto quest’anno alla XI edizione. Nei diversi appuntamenti sono state messe a fuoco le criticità che vive l’informazione professionale e indicate le possibili vie d’uscita per il rilancio di una stampa libera e pluralista sempre più al servizio dei cittadini e del loro diritto ad essere correttamente informati.
Tra i vincitori del Premio alla Carriera figurano gli inviati di guerra Toni Capuozzo e Marilù Lucrezio e la storica conduttrice del Tg1 Angela Buttiglione. Tra i partecipanti anche Alessandro Leogrande, giovane ma affermato reporter e scrittore sensibile alle tematiche sociali, vincitore della prima edizione del Premio, prematuramente scomparso.
Componenti del Direttivo anche il presidente onorario prefetto Carlo Schilardi, i vicepresidenti Lino De Matteis (vicario) e Fernando D’Aprile, il segretario Antonio Imperiale, il tesoriere Guido Maglio, Antonio Corcella, Michele Dodde, Marcello Favale, Massimo Melillo e Giulia Valzano.
Nell’introdurre i lavori dell’assemblea, l’on. Urso ha tracciato un bilancio dell’attività svolta, nel decennio trascorso, per far conoscere la figura e la lezione di Antonio Maglio, visionario e concreto maestro di un giornalismo capace di intercettare i problemi della società e di denunciare ogni abuso del potere. «Quella di Antonio – ha ricordato Urso – è una figura locale e globale con la sua esperienza professionale tra Salento e Canada, che va ancora studiata e approfondita anche con uno specifico lavoro di ricerca».
«Mio e compito di tutto il Direttivo – ha dichiarato, dal canto suo, Adelmo Gaetani – è quello di rendere fruttuoso l’insegnamento di Giacinto Urso che ha voluto fare un passo indietro, confermando, però, il suo impegno a restare sempre al nostro fianco senza mai far mancare il prezioso consiglio e la sua fattiva vicinanza. Adesso dobbiamo metterci al lavoro per organizzare l’edizione del Premio Maglio 2022, il cui bando sarà reso pubblico entro marzo, e per elaborare un programma di iniziative di concerto con il Comune di Alezio al cui sindaco, Andrea Barone, e alla cui cittadinanza rinnoviamo la volontà dell’Associazione Maglio di rafforzare il già proficuo rapporto di collaborazione iniziato nel 2012 con Vincenzo Romano». (giornalistitalia.it)