BAGHDAD (Iraq) – I militanti dello Stato islamico hanno arrestato 12 giornalisti oggi a Mosul. È quanto riferito da una fonte in condizioni di anonimato all’agenzia “Iraq Press”, secondo la quale i 12 giornalisti sono stati arrestati e condotti verso un luogo imprecisato. Gran parte dei reporter arrestati lavora per l’emittente televisiva di Mosul “Sama”, il cui Cda è guidato dal governatore della regione di Ninive, Ethel Nujaifi.
Intanto in Iraq i cadaveri di 150 membri della tribù sunnita anti Isis Albu Nimr sono stati ritrovati a Ramadi: sono stati giustiziati dagli jihadisti sunniti ieri notte. Oltre a loro, altri 70 corpi dello stesso clan sono stati trovati vicino a Hit nel cuore della provincia sunnita Anbar.
Testimoni locali riferiscono che Isis, a loro volta sunniti, li hanno sterminati perchè appartenevano all’organizzazione Sahva (risveglio), l’insieme di tribù sunnite di autodifesa sponsorizzate a partire dal 2005 dagli Usa e poi in parte smantellati dopo il ritiro degli americani.
Le forze armate irachene hanno invece annunciato l’uccisione di 300 miliziani dello Stato islamico a Baiji grazie al supporto dei raid aerei della coalizione guidata dagli Stati Uniti. (Agi/Nova)
Quasi tutti lavorano per l’emittente televisiva Sama di Mosul