ROMA – La giornalista afghana Zahra Joya è stata scelta come una delle dieci donne dell’anno che avranno la copertina della rivista americana Time, per i suoi reportage sulle donne dell’Afghanistan dopo la presa del potere da parte dei Talebani, fatti attraverso la sua agenzia di stampa tutta femminile, Rukhshana Media.
Rukhshana Media, in partenariato con il Guardian, ha prodotto il Women Report Afghanistan, che ha raccontato tante storie di donne in fuga davanti all’avanzata dei talebani, dei pericoli e delle violenze subite da donne divorziate e madri single, degli attacchi alle donne poliziotto e la violenta repressione delle proteste.
Fuggita da Kabul e costretta all’esilio a Londra dalla vittoria degli integralisti lo scorso agosto, Joya ha continuato a scrivere per il Guardian, cha dà anche la notizia del riconoscimento da parte di Time.
«Sembrava semplicemente impossibile che i talebani potessero tornare al potere così rapidamente, spazzare via 20 anni e trascinarci tutte nel passato», ha dichiarato la giornalista, intervistata per Time da Angelina Jolie. E, «sebbene non sia mai stato facile per una donna fare la giornalista in Afghanistan, ora il nostro lavoro è stato quasi del tutto sradicato».
«I talebani hanno obbligato le reporter a indossare il velo, impedendo loro di apparire in pubblico o in video, di mandare in onda le loro voci alla radio in alcune province. Ma questo rende ancora più prezioso il lavoro di raccontare le storie», ha detto ancora Joya.
Il numero di Time con le donne dell’anno comprende anche l’avvocato per i diritti umani anglo-libanese Amal Clooney, la velocista olimpionica afroamericana Allyson Felix e la poetessa afroamericana Amanda Gorman, che fece un toccante intervento all’insediamento presidenziale di Joe Biden. (ansa)