Sulla carta è lavoro autonomo con partita Iva, nei fatti “7 giorni su 7 senza limiti d’orario”

Università di Bergamo cerca addetto stampa

L’Università degli Studi di Bergamo

BERGAMO – L’Università degli Studi di Bergamo ha indetto una procedura di valutazione comparativa, per titoli e colloquio, per la selezione di 1 collaboratore esterno cui conferire l’incarico biennale di addetto stampa. «La prestazione – è scritto nel bando che la presenta quale “prestazione professionale”– dovrà essere svolta personalmente e in piena autonomia, senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente», ma nello stesso bando precisa che «la prestazione dovrà essere svolta personalmente e in piena autonomia, senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente. 
È richiesta la reperibilità via mezzo telefonico, chat ed e-mail garantita 7/7 senza limiti d’orario e la disponibilità a presenziare alle iniziative organizzate dell’Ateneo per la gestione delle richieste dei giornalisti e per la raccolta di materiale iconografico propedeutico all’attività di ufficio stampa. 
Per il suo svolgimento l’incaricato potrà utilizzare mezzi e strutture dell’Università».
Dunque, attività giornalistica tutt’altro che di lavoro autonomo. L’incaricato dovrà, infatti, svolgere le seguenti attività: «ufficio stampa con particolare attenzione alle attività che vedono 
l’amministrazione in qualità di promotore e organizzatore; 
redazione e comunicazione dei comunicati stampa, anche in lingua inglese; organizzazione di conferenze stampa; predisposizione e diffusione di comunicati stampa e articoli riguardanti sia l’attività dell’Ateneo e del suo vertice istituzionale, sia quella di informazione, promozione e lancio 
di servizi, anche in lingua inglese; 
servizio di supporto per i rapporti con i media, organizzazione di conferenze stampa e 
realizzazione di cartelle stampa in occasione di eventi come inaugurazioni, convegni, 
tavole rotonde; 
attività di ufficio stampa congiunte con uffici stampa coinvolti in attività di dipartimento 
o di enti partner all’Ateneo; attività di ufficio stampa congiunte con altri Atenei della Lombardia e in generale su tutto 
il territorio nazionale su iniziative trasversali; campagna stampa a supporto degli open day d’Ateneo e di Dipartimento; ufficio stampa a supporto della campagna immatricolazioni; redazione e comunicazione alla stampa di notizie relative alle attività di PE d’Ateneo; ufficio stampa locale a supporto dell’attività di comunicazione della CRUI; finalizzazione di interviste al Rettore e a docenti da lui indicati; gestione di video-interviste e interventi a programmi radio-televisivi; redazione di testi per prodotti editoriali; realizzazione di tutti i materiali visual a supporto delle azioni stampa; sviluppo dei contenuti per la realizzazione di prodotti multimediali; partecipazione a tavoli di lavoro di comunicazione strategica; coordinamento del servizio di rassegna stampa locale e nazionale; predisposizione di schede informative, brevi testi e contenuti utili ai giornalisti per la redazione degli articoli; redazione di report di attività che evidenzino obiettivi di partenza e risultati raggiunti tramite specifiche azioni stampa; collaborazione con l’ente erogatore della rassegna stampa per l’inserimento nella stessa di servizi audio e video e di articoli cartacei; utilizzo del portale di rassegna stampa finalizzato all’inserimento manuale di articoli web, alla creazione di fascicoli riepilogativi, alla modifica delle mailing list esistenti e all’invio della rassegna a contatti selezionati».
L’incarico decorrerà dal 2 marzo 2022 e si concluderà il l° marzo 2024 ed è prevista la corresponsione di un compenso annuo al lordo delle ritenute a carico del collaboratore pari a 30mila euro (eventuale Iva e casse previdenziali escluse).
Tra i requisiti richiesti: iscrizione all’Ordine dei giornalisti (elenco professionisti o pubblicisti) da almeno 5 anni e d diploma di laurea (DL), diploma di laurea specialistica (LS) o laurea magistrale (LM)
, buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta e qualità di libero professionista, in possesso di partita Iva, o impegno ad operare in qualità di libero professionista e ad attivare partita Iva in caso di affidamento dell’incarico.
La domanda di partecipazione, redatta secondo il facsimile allegato e completa dei documenti indicati nel bando, dovrà pervenire all’Università degli Studi di Bergamo per posta elettronica certificata entro le ore 12 di venerdì 18 febbraio 2022. (giornalistitalia.it)

PER PARTECIPARE:
Il bando dell’Università di Bergamo
Il modello di domanda

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