Per la DW il procuratore è “un eroe nazionale”. Il giornalista: “Comprano pezzi dello Stato”

Gratteri e Albanese raccontano la ’ndrangheta

Nicola Gratteri

ROMA – Il giudice Nicola Gratteri, candidato alla guida della Direzione Nazionale Antimafia al posto di Cafiero De Raho che lascia per motivi di età, viene raccontato da DW, una delle più importanti reti televisive europee come “eroe nazionale”. Fortissima anche la denuncia pubblica del giornalista calabrese Michele Albanese che denuncia: «Qui la ’ndrangheta compra tutto, anche pezzi di Stato».
Una delle reti televisive più importanti della Germania, ma con collegamenti e trasmissioni in tutto il mondo, ha dedicato in questi giorni uno speciale dossier al procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri e al suo impegno quotidiano contro la mafia, raccontando nei dettagli, in lingua tedesca, inglese e spagnola, il maxi processo in corso a Lamezia Terme, e le mille ramificazioni internazionali della ’ndrangheta, definendo la Calabria come «Patria della più temuta holding criminale del mondo».
Lo speciale di Deutsche Welle (https://youtu.be/WVlXchP64tU) ha già fatto il giro del mondo, tradotto in inglese e spagnolo e poi diventato una sorta di manifesto pubblico di mons. Luigi Ginami – che da Bergamo dove oggi vive e dove fa il sacerdote, dopo una lunghissima permanenza in vaticano – “usa” l’immagine di Nicola Gratteri come «icona di giustizia e di solidarietà sociale» dovunque gli capiti di predicare o di raccontare la vita dei Sud del mondo.
Ricordiamo che Deutsche Welle, o DW, è l’emittente pubblica tedesca di maggiore radiodiffusione a livello internazionale. Membro della ARD, trasmette via satellite attraverso 5 canali (in inglese, tedesco, spagnolo e arabo), radio e internet in 30 lingue (tra cui non figura l’italiano).

Michele Albanese intervistato dalla tv tedesca DW

L’emittente, il cui nome significa Onda Tedesca, è simile a servizi come BBC World Service, Voice of America, e Radio France Internationale. Sede della Deutsche Welle è a Bonn. A Deutsche Welle appartengono il canale radiofonico DW Radio, quello televisivo DW-TV e il portale internet in 30 lingue DW.de. Per via del suo ruolo di emittente tedesca per l’estero, Deutsche Welle non ha mai trasmesso in Germania in VHF, ma vi poteva essere ricevuta in onde lunghe e onde medie.
Emittente e rete televisiva per certi versi storica, Deutsche Welle prosegue infatti la tradizione della prima emittente radio tedesca, la Weltrundfunksender della Repubblica di Weimar che nel 1933 fu trasformata dai nazisti in Deutscher Kurzwellensender. Deutsche Welle viene spesso confusa con Deutschlandfunk, che invece ha una funzione completamente diversa, essendo pensata come emittente a vocazione prevalentemente interna.

Mons. Luigi Ginami

Nel corso dello speciale di Deutsche Welle viene anche proposta, insieme a una lunga intervista al procuratore Nicola Gratteri anche una forte denuncia del giornalista calabrese Michele Albanese – sotto scorta da oltre sette anni – e per il quale in Calabria la ’ndrangheta ormai è capace e in grado di comprare veri e propri pezzi di Stato.
Mons. Luigi Ginami per conto dell’Associazione onlus Amici di Santina Zucchinelli riproporrà questo dossier sabato 4 dicembre a Roma, Hotel Oly in Via Santuario Regina degli Apostoli, alle ore 18.30, nel corso di una cerimonia intitolata “Nicola e i volti di speranza nella pandemia”, (https://youtu.be/cXRF_M898BU), e a cui sarà presente lo stesso procuratore antimafia. (giornalistitalia.it)

Pino Nano

 

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