Yuki Kitazumi già fermato a febbraio mentre documentava una protesta contro il golpe

Myanmar: arrestato un giornalista giapponese

TOKYO (Giappone) – È stato trasferito in carcere il  giornalista freelance giapponese Yuki Kitazumi, arrestato domenica notte a Yangon, in Myanmar. Lo ha confermato l’ambasciata di Tokyo nel Paese teatro del golpe del primo febbraio, secondo quanto riporta l’agenzia Kyodo dopo che media locali avevano denunciato come il reporter fosse stato prelevato dalla sua abitazione e portato via su un mezzo della polizia.
Secondo l’ambasciata, il 45enne Kitazumi è stato trasferito nella prigione di Insein, ma non sono note le ragioni del suo arresto.
«Faremo del nostro meglio per proteggere i cittadini del Giappone nel Paese», ha detto stamani il premier Yoshihide Suga in dichiarazioni riportate dalla stessa Kyodo.
Il capo di gabinetto, Katsunobu Kato, ha sollecitato “il governo di Myanmar” affinché “proceda al più presto con il rilascio del giornalista”.
Kitazumi, ricorda la Kyodo, era già stato fermato dalle forze di sicurezza il 26 febbraio mentre lavorava durante una protesta contro il golpe.
Dal primo febbraio, inoltre, resta agli arresti in Myanmar la leader birmana Aung San Suu Kyi e, secondo l’Assistance Association for Political Prisioners, sono almeno 737 i morti nella repressione delle proteste. (adnkronos)

 

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