Dopo la Regione Campania anche nell’isola riconosciuti tra le categorie più esposte

Vaccini ai giornalisti: anche la Sicilia dice sì

Nello Musumeci, presidente della Regione Siciliana

PALERMO – “La vaccinazione dei servizi essenziali avrà inizio questa settimana e tutte le categorie maggiormente esposte, inclusa quella dei giornalisti, dovranno essere comprese». Lo ha annunciato il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, intervistato dall’emittente televisiva catanese Rei Tv.

Ruggero Razza

Soddisfazione viene espressa dall’Unci Sicilia apprendendo «con piacere dall’assessore alla Salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza, che anche la categoria dei giornalisti sarà inserita tra quelle essenziali da vaccinare contro il covid».
La tutela sanitaria anti covid dei cronisti era stata sollecitata nei giorni scorsi proprio dall’Unci Sicilia quale riconoscimento alla funzione di “servizio pubblico” che la categoria svolge, garantendo il diritto dei cittadini ad essere informati spesso in condizioni di forte disagio.
La Sicilia è, dunque, la seconda Regione italiana ad accogliere l’appello dei giornalisti, dopo la Campania guidata da Vincenzo De Luca. “La categoria dei giornalisti sarà inserita tra quelle essenziali da vaccinare contro il covid”. Plaude a questa decisione Assostampa Catania che, già ad inizio anno, aveva chiesto alla Regione Siciliana di inserire gli operatori dell’informazione tra le categorie prioritarie da vaccinare. “I giornalisti – ribadisce il segretario Orazio Aleppo – hanno svolto e continuano a svolgere un servizio pubblico essenziale nella gestione dell’emergenza sanitaria in atto. Una categoria esposta quotidianamente al rischio contagio, con innumerevoli casi registrati e purtroppo anche decessi, per garantire ai cittadini il diritto ad essere informati correttamente e che per questo è giusto salvaguardare”. (giornalistitalia.it)

 

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