PESCARA – L’Unione Nazionale Cronisti Italiani (Unci) è vicina ai colleghi de “Il Tempo” vittime di una pesante ristrutturazione aziendale che porterà alla chiusura dell’edizione Abruzzo e Molise della storica testata romana.
Il piano presentato dall’azienda prevede la cassa integrazione a zero ore per dieci dei giornalisti assunti e la cessazione del rapporto di lavoro con i trenta collaboratori che ogni giorno prestano servizio sul territorio e che non avranno alcun paracadute in questa uscita.
L’Unci chiede alle forze politiche e imprenditoriali del territorio abruzzese e molisano di impegnarsi affincheràl’azienda riveda i suoi pesanti piani di ridimensionamento. Chiede al sottosegretario all’Editoria Luca Lotti la convocazione di un incontro per approfondire la reale portata della crisi che sta attraversando una testata che rappresenta un pezzo importante della storia del giornalismo italiano. Chiede anche che sia esercitata una forma severa di controllo sulle condizioni che hanno portato al pesante passivo ufficializzato dall’editore de “Il Tempo”.
L’Unci seguirà con impegno lo svilupparsi della trattativa e sarà al fianco dei colleghi, dipendenti e collaboratori, in ogni iniziativa che vorranno mettere in campo, anche con il sostegno della Fnsi e dei sindacati territoriali che in questi giorni sono impegnati nel confronto con l’editore.
A tutti i quaranta lavoratori dell’edizione abruzzese e molisana de “Il Tempo” va tutta la nostra solidarietà.
Lo chiede l’Unci che si affianca alla Fnsi nella battaglia a sostegno dei colleghi