L’indebitamento finanziario netto consolidato si è ridotto di 34,7 milioni rispetto al 2019

Cairo Communication: meno debito, ma conti in rosso

Urbano Cairo

MILANO –  Il Consiglio di amministrazione della Cairo Communication ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2020. Nel terzo trimestre, grazie alle azioni implementate per il sostegno e lo sviluppo dei ricavi e per il contenimento dei costi, il Gruppo ha conseguito un margine operativo lordo (Ebitda), risultato operativo (Ebit) e risultato netto di pertinenza del Gruppo (pari rispettivamente a euro 24,6 milioni, euro 7,1 milioni ed euro 1,3 milioni) in crescita rispetto a quelli realizzati nel pari periodo 2019 (rispettivamente euro 21,6 milioni, euro 3 milioni e negativi euro 0,7 milioni), confermando le aspettative comunicate a fine luglio 2020 .
Il Corriere della Sera, primo quotidiano italiano in edicola e online con 28,9 milioni di utenti unici medi mensili nei primi nove mesi del 2020 e una customer base digitale totale attiva pari a circa 285 mila abbonamenti, è in forte crescita (78%) rispetto a settembre 2019 .
La7 ha confermato gli elevati livelli di ascolto (3,42% sul totale giorno e 4,83% in prime time). Nei nove mesi, la raccolta pubblicitaria sui canali La7 e La7d ha registrato un andamento (- 7,8%) migliore di 7,5 punti percentuali rispetto al mercato pubblicitario televisivo (-15,3% dati i Nielsen), crescendo poi nel terzo trimestre di circa il 13% (+7,4% il mercato televisivo, dati Nielsen) rispetto allo stesso periodo del 2019. L’andamento positivo è stato confermato anche in ottobre (oltre +5%)
Nel primi nove mesi del 2020, il Gruppo ha conseguito un margine operativo lordo (Ebitda) di 36,2 milioni, impattato da oneri non ricorrenti pari a 5,8 milioni, e una riduzione dell’indebitamento finanziario netto consolidato di 34,7 milioni rispetto a fine 2019.
Rcs ha continuato a generare flussi di cassa positivi con l’indebitamento finanziario che si riduce di 25,8 milioni rispetto a fine 2019. Il margine operativo lordo (Ebitda) nel bilancio consolidato di Cairo Communication è pari a 30,1 milioni, impattato da oneri non ricorrenti di 5,8 milioni. I ricavi digitali rappresentano circa il 22% del totale. 42% l’incidenza della raccolta pubblicitaria sui mezzi on-line. Infine, il settore editoriale periodici Cairo Editore ha realizzato nei nove mesi risultati in crescita rispetto a quelli del periodo analogo del 2019.
Nell’ambito dell’attività relativa alla organizzazione di eventi sportivi, sono state rinviate le gare ciclistiche ed anche la Milano Marathon e alcuni mass events, che erano in programma nel primo semestre 2020. Rcs è riuscita a ricollocare all’interno del calendario ciclistico internazionale 2020, e a disputare, le Strade Bianche (1° agosto 2020) la Milano Sanremo (8 agosto 2020) Il Lombardia (15 agosto), la Tirreno Adriatico (7-14 settembre 2020) e il Giro d’Italia (3-25 ottobre 2020). Tra gli eventi inizialmente programmati nel primo semestre la Milano Marathon e gli altri mass event sono rinviati al 2021.

A partire da fine febbraio le diffusioni dei quotidiani sportivi La Gazzetta dello Sport e Marca hanno risentito della sospensione dello sport “giocato”.
 La raccolta pubblicitaria nei quattro mesi marzo-giugno ha segnato un rallentamento sia in Italia sia in Spagna, con segnali di ripresa a partire dal mese di giugno. Anche il comparto dei libri è stato penalizzato dall’ordinanza di temporanea chiusura delle librerie.
Con un dato aggregato di oltre 30,6 milioni di utenti unici mensili medi (al netto delle duplicazioni) nel periodo gennaio-settembre 2020 (Audiweb Media View) sulle properties digitali di Rcs e La7, il Gruppo si posiziona quale quinto media player digitale in Italia, preceduto solo dalle grandi piattaforme Google, Facebook, Amazon e Microsoft;
Rcs nei nove mesi ha continuato a generare flussi di cassa positivi con l’indebitamento finanziario che si riduce di 25,8 milioni rispetto a fine 2019 ed ha un conseguito un margine operativo lordo positivo di 30,1 milioni1, impattato da oneri non ricorrenti netti per 5,8 milioni.
Nell’attuale contesto di emergenza sanitaria, il Corriere della Sera grazie alla sua autorevolezza ha confermato le previsioni di vendita in edicola e soprattutto ha accelerato la crescita del digitale: a fine settembre la sua customer base digitale totale attiva (digital edition, membership e m-site) risulta pari a 285 mila abbonamenti, in crescita del 78% rispetto a settembre 2019. Entrambi i quotidiani italiani confermano a settembre 2020 la loro posizione di leadership diffusionale nei rispettivi segmenti di mercato (Fonte: ADS). In Spagna, Marca e Expansión confermano a settembre 2020 la loro posizione di leadership diffusionale nei rispettivi segmenti di mercato (Fonte: OJD).
I principali indicatori di performance digitali confermano la rilevante posizione di mercato di Rcs, con i brand Corriere e Gazzetta che si attestano nel periodo gennaio-settembre 2020 rispettivamente a 28,9 milioni e a 13,8 milioni di utenti unici medi al mese e rispettivamente a 4,4 milioni e 2,2 milioni di utenti unici giornalieri medi al mese (Fonte: Audiweb 2.0).
In Spagna, nell’ambito delle attività online elmundo.es, marca.com e expansión.com si attestano nei primi nove mesi del 2020 rispettivamente a 23 milioni, 17 milioni e 7 milioni di utenti unici medi mese (Fonte: Comscore IP Spagna che considera il solo traffico proveniente dalla Spagna).
Il 18 marzo 2020 Expansiòn, ha lanciato il proprio modello a pagamento digitale (freemium), analogamente a quanto fatto da El Mundo e La Gazzetta dello Sport alla fine del 2019. Durante il mese di settembre, El Mundo ha superato i 50 mila abbonamenti digitali e ha raggiunto la leadership online in Spagna con 24,6 milioni di utenti unici (Fonte Comscore).
In tale contesto, i ricavi digitali complessivi (Italia e Spagna) che ammontano a circa 108,6 milioni hanno raggiunto un’incidenza del 22% sui ricavi complessivi ed in particolare la raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi on-line si attesta a 78,1 milioni, raggiungendo un’incidenza del 42% sul totale dei ricavi pubblicitari;
Il settore editoriale televisivo La7 ha confermato gli elevati livelli di ascolto del canale La7 (3,42% sul totale giorno e 4,83% in prime time). Nei primi nove mesi del 2020, la raccolta pubblicitaria sui canali La7 e La7d è stata pari a complessivi 95,2 milioni (103,3 milioni nel 2019), con una variazione rispetto al periodo analogo dell’esercizio precedente (-7,8%) che presenta un andamento migliore di 7,5 punti percentuali rispetto al mercato pubblicitario televisivo (-15,3% secondo i dati Nielsen).
A partire dal mese di giugno la raccolta pubblicitari ha iniziato a registrare segni di ripresa, più che confermati nel trimestre luglio-settembre con i ricavi dei due canali in crescita di circa il 13% rispetto allo stesso periodo del 2019 (+7,4% il mercato televisivo, dati Nielsen). L’andamento positivo è stato confermato in anche ottobre (oltre +5% rispetto allo stesso mese del 2019).
Sul fronte web, sui siti La7 (La7.it, TGla7.it, Sedanoallegro.it) e le app La7 e Tgla7 sono stati conseguiti ottimi risultati con 6 milioni di utenti unici medi mensili nei primi nove mesi del 2020, più che raddoppiati rispetto al pari periodo 2019 (2,9 milioni); il settore editoriale periodici Cairo Editore ha realizzato nei nove mesi risultati in crescita rispetto a quelli del periodo analogo del 2019, confermato elevati livelli diffusionali delle testate pubblicate e continuato a perseguire il miglioramento dei livelli di efficienza raggiunti nel contenimento dei propri costi. (giornalistitalia.it)

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