In Turchia è accusata di “spionaggio politico e militare” sulle operazioni in Libia e Siria

Rilasciata la giornalista Muyesser Yildiz

Muyesser Yildiz

ISTANBUL (Turchia) – Un tribunale turco ha stabilito il rilascio in attesa di giudizio e con divieto di espatrio della giornalista Muyesser Yildiz, caporedattore del sito web di opposizione Oda Tv, dopo 5 mesi di carcerazione preventiva con l’accusa di “spionaggio politico e militare” per aver rivelato segreti di stato pubblicando informazioni sulle operazioni militari di Ankara in Libia e Siria.
La reporter era stata arrestata a giugno insieme al collega Ismail Dukel, di Tele 1 TV di Ankara, liberato pochi giorni dopo e anch’egli sottoposto a divento di espatrio. La prossima udienza è fissata per il 6 gennaio.
Nella graduatoria per la libertà di stampa di Reporters sans Frontières, la Turchia occupa il 154ª posto su 180 Paesi ed è tra i Paesi con il maggior numero di giornalisti detenuti al mondo. Al momento, stima l’osservatorio P24, gli operatori dei media detenuti da Ankara sono almeno 87. (ansa)

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