Sit-in di Extinction Rebellion ritarda la pubblicazione dei giornali News Corp: 65 arresti

Gli ambientalisti bloccano le rotative di Murdoch

Il sit-in di Extinction Rebellion che ha bloccato le rotative del gruppo News Corp

LONDRA (Gran Bretagna) – Attivisti del movimento di protesta sul clima Extinction Rebellion (XR) in Gran Bretagna hanno fatto un sit-in di protesta, bloccando l’accesso alle rotative che stampano giornali del gruppo editoriale News Corp che fa capo a Rupert Murdoch, fra i quali il Times e il Sun, ma non solo, ritardandone la pubblicazione.
La polizia – fa sapere la Bbc – ha arrestato almeno 65 militanti del movimento, nato nel regno Unito, che non è nuovo ad azioni di forza nel tentativo di rafforzare l’agenda dei politici contro i cambiamenti climatici.

L’intervento della polizia per rimuovere il blocco di Extinction Rebellion contro i giornali di Murdoch

La polizia della contea del Hertfordshire, a nord di Londra, è stata allertata la scorsa notte dai dipendenti della tipografia, in località Broxbourne, dove un centinaio di attivisti con alcuni furgoni bloccavano le strade di accesso incatenandosi a qualsiasi struttura. I manifestanti avevano striscioni che con le scritte “Liberare la verità” e “I rifugiati sono i benvenuti qui”.
Extinction Rebellion accusa i giornali di Murdoch – che comprendono il Times, il Sun e i relativi domenicali e lo Scottish Sun – di ignorare i problemi del surriscaldamento del pianeta. Oltre ai giornali di News Corp, la tipografia stampa anche i giornali Daily Mail, Daily Telegraph, con i relativi domenicali, e il tabloid free press londinese Evening Standard, tutti di area conservatrice. Il premier britannico, Boris Johnson, ha criticato gli ambientalisti di Extinction Rebellion che ieri sera a Londra hanno bloccato l’accesso alle rotative che stampano giornali del gruppo editoriale di Rupert Murdoch e non solo.

Boris Johnson

«È totalmente inaccettabile», ha scritto Johnson sui suoi profili social. «Una stampa libera è vitale per indurre governo e istituzioni a rendere conto di temi fondamentali per il nostro futuro, inclusa la lotta al cambiamento climatico», ha detto il primo ministro britannico secondo quanto riportato dal quotidiano Daily Telegraph che è uno dei giornali stampati nel centro colpito dalla protesta degli attivisti.
«Limitare l’accesso delle persone alle notizie in questo modo è totalmente inaccettabile», ha scritto. Per il ministro dell’Interno, Priti Patel, la manifestazione è stata un «attacco alla democrazia».
«Questa mattina – ha dichiarato – alle persone di tutto il paese è stato impedito di leggere il loro giornale a causa delle azioni di Extinction Rebellion». (ansa)

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