LONDRA (Gran Bretagna) – Il giornalista George Galloway è stato selvaggiamente picchiato, ieri notte a Londra, da uno sconosciuto mentre stava posando per delle foto con dei passanti, che l’avevano riconosciuto, a Golborne Road, davanti a Notting Hill.
L’aggressore – un giovane poco dopo arrestato da Scotland Yard – si è improvvisamente scagliato contro Galloway definendolo “un Hitler” e contestandogli la propria posizione nei confronti dell’Olocausto e di Israele. Ricoverato in ospedale fino alle 6 di stamane, gli sono state riscontrate gravi contusioni alla testa e sospette fratture della mascella e di alcune costole.
George Galloway, 60 anni compiuti il 14 agosto scorso, giornalista e scrittore, dal marzo 2012 è parlamentare della Gran Bretagna. Uomo di sinistra, eletto per la prima volta nel 1987 con il Partito Laburista, ha successivamente fondato il partito del Rispetto (“Respect”) con il quale è tornato in Parlamento. Attivo sostenitore della causa palestinese con una posizione chiaramente anti-sionista, ha scritto una biografia di Fidel Castro ed un libro su Neil Lennon. Collabora con il quotidiano The Guardian ed il canale televisivo Russia Today ed ha condotto un talk show radiofonico.
Da un giovane che contestava la sua posizione a favore della causa palestinese