ANKARA (Turchia) – Le autorità giudiziarie della Turchia hanno condannato il giornalista investigativo Mehmet Baransu a 19 anni e sei mesi di carcere perpubblicazione di documenti coperti da segreto di Stato e per legami al gruppo terroristico Feto. Lo riferisce il portale d’informazione turco “Ahval”.
Baransu è stato condannato a due anni di detenzione per “violazione della privacy”, quattro anni per “pubblicazione di informazioni classificate” e 13 anni e sei mesi per “appartenenza a un’organizzazione terroristica armata”.
Baransu ha lavorato per il quotidiano liberale “Taraf” (chiuso nel 2016 a seguito della pubblicazione di notizie sugli apparati statali ritenute da esperti parzialmente inventate) e si trova in carcere dal marzo 2015.
L’organizzazione Feto – dell’appartenenza alla quale Baransu è stato accusato – è ritenuta da Ankara il gruppo terroristico dietro il fallito tentativo di colpo di Stato del 2016. (agenzia nova)
Condannato a 19 anni e 6 mesi per pubblicazione di documenti segreti e legami con Feto