WASHINGTON (Usa) – Un appello per la liberazione dei tre giornalisti di al Jazeera condannati in Egitto è stato lanciato dal presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, al termine della conferenza stampa che ha concluso il summit Usa-Africa. “Abbiamo sempre spinto i governi, non solo in Africa ma in tutto il mondo, a rispettare il diritto dei giornalisti di esercitare la propria professione”.
“I giornalisti devono essere rilasciati”, ha sottolineato il presidente degli Stati Uniti, riferendosi ai tre cronisti di Al Jazeera condannati a sette anni di carcere con l’accusa di sostegno ai Fratelli Musulmani. La condanna a 7 anni è stata inflitta al giornalista australiano Peter Greste e a quello egiziano-canadese Mohamed Fahmy. Al producer egiziano Baher Mohamed sono stati inflitti 10 anni. L’accusa aveva chiesto tra i 15 e i 25 anni di carcere.
Il processo ha coinvolto 20 reporter, fotografi e cameraman accusati di “disinformazione” e sostegno alla Fratellanza Musulmana, in Egitto bandita come organizzazione terroristica.
Peter Greste, Baher Mohamed e Mohamed Fahmy condannati in Egitto