WASHINGTON (Usa) – Il presidente americano Donald Trump ha minimizzato il brutale smembramento del giornalista Jamal Khashoggi, editorialista del Washington Post, pochi giorni dopo che un rapporto delle Nazioni Unite ha descritto come una squadra di assassini sauditi e ha definito Khashoggi un “animale sacrificale”.
Il rapporto Onu ha esortato l’apertura di un’indagine Fbi sull’uccisione. Ma in un’intervista con “Meet the Press” della Nbc, Trump ha dichiarato che l’episodio è già stato indagato a fondo negando, quindi, l’appoggio alla richiesta Onu.
Il presidente ha detto che il Medio Oriente è “un posto violento e ostile” e ha osservato che l’Arabia Saudita è un importante partner commerciale con gli Stati Uniti. “Dico solo che spendono da 400 a 450 miliardi di dollari, tutti soldi, tutto lavoro, acquisto di attrezzature”, ha detto il presidente a Chuck Todd, moderatore dello show. “Non sono come un pazzo che dice: «Non vogliamo fare affari con loro». E a proposito, se non fanno affari con noi, sai cosa fanno? Faranno affari con i russi o con i cinesi». (agi)
Rifiuta la richiesta Onu per l’apertura di un’indagine Fbi “per non rovinare gli affari”